Venerdì, Morgan Stanley ha avviato la copertura sul titolo Ermenegildo Zegna Group (NYSE:ZGN), un marchio di moda di lusso, assegnando un rating Underweight e fissando un target price di $7,20 per le azioni della società. L'analisi dell'istituto finanziario riconosce il potenziale di crescita a lungo termine grazie alle iniziative strategiche del Gruppo. Tuttavia, evidenzia diversi rischi che potrebbero influenzare le performance dell'azienda nel breve-medio termine.
Le preoccupazioni sollevate dall'analista includono una significativa dipendenza dai cittadini cinesi, che supera quella dei concorrenti, con oltre il 35% delle vendite dei marchi Zegna e Thom Browne attribuite a questa fascia demografica. Inoltre, lo slancio del franchise Triple Stitch, che è stato un importante motore di crescita per il marchio Zegna, contribuendo al 75% della sua crescita dal 2019 al 2023, rappresenta anche un potenziale punto di rischio. Si ritiene che questo slancio possa rappresentare circa il 50% della crescita nel 2024.
Inoltre, il rapporto menziona la razionalizzazione di Thom Browne, suggerendo che il marchio potrebbe diventare meno un fattore di crescita in futuro. Vengono evidenziati come sfide anche i maggiori costi associati agli sforzi direct-to-consumer (DTC) e all'espansione della rete di negozi. L'analista sottolinea anche la necessità per il Gruppo di effettuare investimenti operativi in marketing, retail e produzione, che potrebbero influire sui progressi nell'espansione dei margini.
Morgan Stanley prevede che il management di Ermenegildo Zegna Group fornirà presto maggiori dettagli sulle prospettive a medio termine riviste e sulle strategie per l'espansione dei margini. Questi dettagli potrebbero potenzialmente essere condivisi durante l'annuncio dei risultati dell'anno fiscale 2024, previsto tra gennaio e marzo. Queste informazioni potrebbero offrire maggiore chiarezza sul potenziale a lungo termine dell'azienda.
In altre notizie recenti, Ermenegildo Zegna Group ha affrontato un terzo trimestre difficile con ricavi in calo dell'8% su base annua a €397 milioni. Il marchio Zegna, tuttavia, ha registrato una crescita organica del 3%, principalmente guidata dalle vendite dirette al consumatore nelle Americhe e nell'area EMEA. D'altra parte, le linee Thom Browne e Tom Ford Fashion del gruppo hanno subito significativi cali di fatturato.
UBS e Goldman Sachs hanno entrambe adeguato i loro target price sulle azioni di Zegna Group a seguito di questi sviluppi, con UBS che lo ha abbassato a $9,00 e Goldman Sachs a $14,20. Nonostante queste revisioni, entrambe le società hanno mantenuto le loro rispettive posizioni sul titolo, UBS con un rating Neutral e Goldman Sachs con un rating Buy.
Come parte dei suoi recenti sforzi, l'azienda ha aperto nuovi negozi e convertito location wholesale in retail, il che ha influenzato la tempistica dei ricavi. Zegna Group sta anche pianificando di snellire le operazioni e presentare nuove collezioni per Thom Browne e Tom Ford entro la metà del 2025.
Approfondimenti InvestingPro
I recenti dati di InvestingPro forniscono un contesto aggiuntivo all'analisi di Morgan Stanley su Ermenegildo Zegna Group (NYSE:ZGN). La capitalizzazione di mercato dell'azienda è di $1,94 miliardi, con un rapporto P/E di 20,28, che riflette il premio che gli investitori sono disposti a pagare per gli utili del marchio di lusso. Ciò si allinea con un Tip di InvestingPro che evidenzia come ZGN stia negoziando ad un alto rapporto P/E rispetto alla sua crescita degli utili a breve termine.
Nonostante le sfide delineate da Morgan Stanley, ZGN ha dimostrato solidi fondamentali finanziari. L'azienda vanta margini di profitto lordo impressionanti, come notato in un altro Tip di InvestingPro, con gli ultimi dati che mostrano un margine di profitto lordo del 65,36% per gli ultimi dodici mesi. Questo robusto margine potrebbe fornire un certo cuscinetto mentre l'azienda naviga gli investimenti operativi e i costi di espansione menzionati nel rapporto dell'analista.
Tuttavia, gli investitori dovrebbero notare che il prezzo delle azioni di ZGN è sceso significativamente negli ultimi tre mesi, con un rendimento totale del -25,17%, e ancora più drasticamente negli ultimi sei mesi al -38,69%. Questo declino si allinea con le preoccupazioni sollevate da Morgan Stanley e potrebbe riflettere l'incertezza del mercato sulla traiettoria di crescita dell'azienda e la dipendenza da mercati specifici.
Per un'analisi più completa, InvestingPro offre 8 ulteriori suggerimenti per ZGN, che potrebbero fornire preziose intuizioni sulla salute finanziaria dell'azienda e sulle sue prospettive future.
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