Mercoledì, BTIG ha mantenuto un rating Neutral su CrowdStrike Holdings (NASDAQ:CRWD), in seguito ai risultati finanziari contrastanti dell'azienda per il terzo trimestre fiscale del 2025. CrowdStrike ha riportato un annual recurring revenue (ARR) di 4,018 miliardi di dollari, con un aumento del 27,4% su base annua, leggermente superiore alla stima di BTIG di 4,005 miliardi di dollari e alla stima di consenso di 4,011 miliardi di dollari.
Le aggiunte nette all'ARR dell'azienda di cybersicurezza per il trimestre si sono attestate a 153 milioni di dollari, superando marginalmente le aspettative del mercato di 147 milioni di dollari. Tuttavia, questa cifra includeva un effetto negativo una tantum dovuto alla mancata ricorrenza di un accordo federale da 26 milioni di dollari dell'anno precedente, che non è stato conteggiato nell'ARR di questo trimestre. Aggiustando per questo, l'ARR netto normalizzato per CrowdStrike è stato di circa 179 milioni di dollari.
Nonostante questi trend apparentemente positivi, BTIG ha notato che i risultati non hanno superato le aspettative degli investitori, che non erano state fermamente stabilite ma si prevedeva fossero intorno ai 200 milioni di dollari in nuove aggiunte nette. La guidance dell'azienda per il quarto trimestre fiscale suggeriva che gli analisti dovrebbero aspettarsi aggiunte nette all'ARR più in linea con la stagionalità storica, piuttosto che i livelli più elevati previsti dalle stime precedenti, che prevedevano 228 milioni di dollari in nuovo ARR netto.
Il management di CrowdStrike non ha fornito una risposta chiara quando interrogato se aspettarsi la stagionalità più forte vista nel quarto trimestre fiscale del 2024 o i trend più attenuati del quarto trimestre fiscale del 2023. Hanno fatto riferimento all'incertezza in corso dovuta a un'interruzione di servizio a luglio e ai pacchetti di impegno dei clienti.
BTIG ha osservato che l'impatto dell'interruzione di luglio potrebbe essere stato maggiore di quanto la maggior parte si aspettasse e potrebbe richiedere più di un paio di trimestri per essere completamente risolto. Tuttavia, BTIG ritiene che non ci fossero abbastanza dati negativi per alterare significativamente le prospettive di un potenziale rimbalzo nella seconda metà dell'anno fiscale 2026.
Dopo aver tenuto conto dell'accordo federale da 26 milioni di dollari e dell'acquisizione di Adaptive Shield, la stima aggiornata di BTIG per l'ARR di CrowdStrike per l'anno fiscale 2026 è di 5,080 miliardi di dollari, riflettendo una crescita del 21% su base annua, con il rating Neutral sul titolo invariato.
In altre notizie recenti, CrowdStrike Holdings ha riportato utili e ricavi del terzo trimestre che hanno superato le stime di consenso, con un aumento del 29% dei ricavi rispetto all'anno precedente, superando il miliardo di dollari. Nonostante una diminuzione del 27% del nuovo annual recurring revenue (ARR) riportato da Guggenheim, la retention lorda basata sul dollaro dell'azienda è rimasta stabile ai livelli storici del 97,5%.
Società di analisi tra cui Evercore ISI, Cantor Fitzgerald, BMO Capital Markets, DA Davidson e Mizuho Securities hanno mantenuto rating positivi su CrowdStrike, con obiettivi di prezzo che vanno da 370 a 410 dollari.
Si prevede che l'offerta Falcon Flex dell'azienda contribuirà al successo sostenuto della società. Il management di CrowdStrike mira ad accelerare il nuovo ARR netto nella seconda metà dell'anno fiscale 2026 e ha fissato l'obiettivo di raggiungere 10 miliardi di dollari di ARR entro l'anno fiscale 2031. Gli analisti di Guggenheim si aspettano che CrowdStrike raggiunga la sua guidance per il quarto trimestre senza difficoltà, anche se notano che l'ARR potrebbe presentare alcuni rischi.
Nonostante le sfide come un'interruzione del servizio a luglio e preoccupazioni sul churn dei clienti, si prevede che l'adozione più ampia della piattaforma di CrowdStrike, guidata dall'offerta Falcon Flex, contribuirà al successo sostenuto dell'azienda.
Approfondimenti di InvestingPro
La performance finanziaria di CrowdStrike, come discusso nell'articolo, può essere ulteriormente contestualizzata con i dati recenti di InvestingPro. La capitalizzazione di mercato dell'azienda si attesta a 89,3 miliardi di dollari, riflettendo la sua significativa presenza nel settore della cybersicurezza. I ricavi di CrowdStrike per gli ultimi dodici mesi al Q2 2025 hanno raggiunto 3,52 miliardi di dollari, con una robusta crescita dei ricavi del 33,07% nello stesso periodo. Questo si allinea con la menzione nell'articolo dell'aumento dell'annual recurring revenue (ARR) dell'azienda.
I suggerimenti di InvestingPro evidenziano che si prevede che l'utile netto di CrowdStrike crescerà quest'anno, il che potrebbe essere un segnale positivo per gli investitori considerando i risultati contrastanti del Q3 dell'azienda. Inoltre, l'azienda opera con un livello moderato di debito, potenzialmente fornendo flessibilità finanziaria mentre naviga le incertezze del mercato e investe in iniziative di crescita.
Vale la pena notare che CrowdStrike viene scambiata a multipli di valutazione elevati su varie metriche, inclusi utili, EBIT, EBITDA e ricavi. Questo suggerisce che gli investitori hanno alte aspettative per le performance future dell'azienda, il che potrebbe spiegare perché i recenti risultati, sebbene positivi, non hanno superato le aspettative del mercato come menzionato nell'articolo.
Per i lettori interessati a un'analisi più completa, InvestingPro offre 15 suggerimenti aggiuntivi per CrowdStrike, fornendo un'analisi più approfondita della salute finanziaria e della posizione di mercato dell'azienda.
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