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BORSE EUROPA su minimi nel pomeriggio, timori greggio, male Omv

Pubblicato 23.02.2011, 16:24

indici chiusura

alle 16,20 var.% 2010 --------------------------------------------------------------- EuroStoxx50 <.STOXX50E> 2.961,45 -0,73 2.792,82 FTSEurofirst300 <.FTEU3> 1.153,20 -0,98 1.121,67 Stoxx banche <.SX7P> 218,59 -0,24 196,31 Stoxx oil&gas <.SXEP> 351,49 -0,74 332,58 Stoxx tech <.SX8P> 228,53 -1,86 215,82 ---------------------------------------------------------------

LONDRA, 23 febbraio (Reuters) - Non accennano a rientrare i timori di contagio della crisi libica né pare particolarmente convicente la partenza di Wall Street, schiacciando l'azionario europeo sui minimi di seduta nel pomeriggio.

Principale preoccupazione degli investitori, come dice la nuova fiammata del greggio, che le violenze in Nord Africa si diffondano a produttori petroliferi di maggior peso con evidenti ripercussioni sulle prospettive di crescita.

A contenere la flessione degli indici, reduci da due sedute consecutive di correzione, qualche acquisto sui minimi.

Tra i titoli più colpiti l'austriaca Omc , nel settore di gas e greggio, in calo di quasi 6% dopo l'allarme sulla possibile sospensione delle attività libiche.

"L'attenzione resta complessivamente concentrata sul Medio Oriente e le dichiarazioni di Gheddafi preoccupano i mercati" dice l'operatore Catlyst Markets Matt Brown.

"Ci si domanda se vedremo ulteriori rincari del greggio che avrebbero un impatto su inflazione e crescita a livello globale" aggiunge.

Il leader libico Muammar Gheddafi ha chiesto ieri ai propri sostenitori di scendere oggi nelle strade per contrastare i disordini e le contestazioni popolari degli ultimi giorni; ha intanto rassegnato le dimissioni un importante consigliere dell'influente figlio Said.

Viaggiano sui nuovi record degli ultimi due anni e mezzo i derivati sul greggio, con i contratti sul Brent londinese che arrivano a soprassare i 110 dollari il barile.

Intorno alle 16,20 l'indice paneuropeo FTSEurofirst 300 <.FTEU3> cede 0,78%, sui minimi di seduta. Tra i singoli mercati Londra <.FTSE> perde 1,14%, Parigi <.FCHI> 0,7% e Francoforte <.GDAXI> 1,6%.

I titoli in evidenza:

* Molto male il comparto auto, depresso secondo gli operatori dalla prospettiva di ulteriori rincari dei carburanti. Cede quasi 3% l'indice di settore Stoxx Europe 600 <.SXAP>, con Daimler in calo di 2,7%, Renault di 2,9% e Porsche di 4,5%.

"Tra i peggiori titoli del Dax sono gli automobilistici, normalmente sotto pressione in fasi di rialzo del greggio; i rincari del petrolio potrebbero però mettere a repentaglio anche più in generale la crescita economica globale" spiega Markus Huber di Etx Capital.

* Decisamente debole anche il settore dei tecnologici: particolarmente venduta Logica , che cede quasi 3% dopo la pubblicazione dei deludenti risultati annuali.

Negli Stati Uniti Hewlett-Packard ha intanto ridotto le stime di utile 2011, parlando di prospettive fiacche per la domanda di personal computer e di performance stagnante del ramo di servizi 'information technology'. Le azioni Hp quotate a Francoforte accusando così un ribasso superiore a 10%

* Cede uno 0,2% il settore dei bancari, partito questa mattina invece all'insegna di un modesto recupero.

Decisamente in controtendenza la francese Natixis , in rialzo di quasi 4% dopo la diffusione dei risultati annuali e l'annuncio che tornerà a distribuire il dividendo.

Dopo la pubblicazione dell'esercizio 2010 ieri tiene anche Credit Agricole a +0,8%, mentre scivola 0,5% Royal Bank of Scotland .

Colpita da realizzi Commerzbank dopo l'avvio positivo grazie all'annuncio dei risultati

* Balza di quasi 5% la svedese Swedish Match , forte di un quarto trimestre migliore delle attese grazie alle vendite di sigari negli Usa

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