LONDRA (Reuters) - Momento di tregua sul mercato valutario, con il dollaro e lo yen che appaiono stabili dopo i recenti rialzi in particolare contro la sterlina che lascia i minimi degli ultimi 31 anni toccati contro la valuta Usa a 1,3122 dollari. Poco variato anche l'euro dopo aver subito i contraccolpi della Brexit.
** Attorno alle 10,05 la sterlina vale 1,3349/54 dollari da 1,3218 della chiusura di ieri.
** "I mercati potrebbero star dirigendosi verso il consolidamento dopo aver vissuto pesanti perdite nel contesto post Brexit" dice Hans Redeker di Morgan Stanley (NYSE:MS), sottolineando che la divisa britannica è scesa a significativi livelli tecnici contro le principali valute. "Comunque, con il downgrade il flusso di notizie negative potrebbe aver raggiunto il suo picco del breve termine".
** Dopo il downgrade di S&P, che ha portato il rating del Regno unito ad 'AA' da 'AAA', è arrivato ieri sera quello di Fitch, che ha tagliato la sua valutazione ad 'AA' con outlook negativo da 'AA+'. Stesso trattamento per i bond 'unsecured' del Regno Unito. Taglio di rating quindi anche per Bank of England, portato da Fitch a 'AA' da 'AA+'.
** L'euro è tornato sopra quota 1,10 dollari, recuperando terreno dopo aver toccato venerdì il minimo dei tre mesi a 1,0912. La valuta unica è sotto pressione poiché il divorzio del Regno unito dalla Ue allunga ombre di incertezza sull'intero blocco dell'unione e anche sull'area della moneta unica.