Offerta Cyber Monday: Fino al 60% di sconto InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

Mps, piano da 10 miliardi sofferenze a esame Bce

Pubblicato 21.07.2016, 19:20
© Reuters. Mps, piano da 10 miliardi di sofferenze oggi a esame Bce
BMPS
-

MILANO/ROMA/FRANCOFORTE (Reuters) - La vigilanza bancaria europea si riunisce oggi per esaminare il piano con cui Banca Mps (MI:BMPS) ha risposto alla richiesta della Bce di eliminare entro il 2018 circa 10 miliardi di crediti deteriorati dai 24,2 di fine 2015.

Lo hanno detto a Reuters tre fonti che sono vicine al dossier.

Secondo una delle fonti, la soluzione proposta, che passa per la cessione in tempi molto rapidi di 10 miliardi di sofferenze nette, prevede ancora alcune varianti. Un aumento di capitale è previsto, ma "è ancora in forse, e su questo si aspetta la decisione di Francoforte e Bruxelles, se sarà possibile una garanzia pubblica sull'inoptato". Altrimenti l'aumento dovrebbe essere garantito da un pool di banche in via di formazione.

La banca ha ricevuto dalla Bce l'indicazione preliminare di cedere 9,6 miliardi in due tranche tra il 2017 e il 2018.

Secondo un'altra delle fonti, il fondo Atlante può gestire con la sua dotazione attuale 10 miliardi di sofferenze nette grazie alla creazione di uno o più veicoli di cui il fondo sottoscriverebbe le tranche più rischiose. Per accelerare l'operazione JP Morgan sta studiando un prestito ponte, secondo una fonte. Il prezzo è ancora oggetto di discussione, ma si ipotizza un valore tra il 27% e il 33% del valore delle sofferenze, ora a carico nei libri del Monte al 36,7%.

"E' chiaro che ogni punto di differenza comporta per la banca fabbisogni patrimoniali diversi", commenta la fonte.

Ipotizzando una forchetta di cessione tra 27% e 33%, la perdita sull'operazione potrebbe essere circa tra un massimo di 2,7 milardi e un minimo di 1 miliardo.

Oggi a Siena si riunisce il consiglio di amministrazione della banca per un aggiornamento sui progetti in corso, mentre alla fine della prossima settimana è previsto il consiglio che esaminerà la semestrale.

Non è detto che già oggi la banca prenderà una decisione.

L'obiettivo è però di arrivare presto a una soluzione. Mps, con altre quattro banche italiane, ha partecipato agli stress test di quest'anno e il risultato, atteso per il 29 luglio, non dovrebbe essere particolarmente favorevole per la banca senese.

Per quella data, la banca vuole avere un piano per la vendita di sofferenze e la copertura della conseguente carenza di capitale, per anticipare una reazione negativa dei mercati. Il titolo ha già perso il 74% da inizio anno.

Il tema degli Npl non riguarda solo Mps. L'Italia sta trattando con Bruxelles sul modo di supportare le banche senza infrangere le regole Ue sugli aiuti di stato.

Fra le misure allo studio c'è un ampliamento dell'utilizzo di garanzie pubbliche sulle cartolarizzazioni, secondo una fonte della zona euro, da affiancare alle Gacs, garanzie per le tranche senior in via di introduzione.

Altra forma di supporto alle banche è Atlante, che, dopo aver iniettato 2,5 miliardi in Popolare Vicenza e Veneto Banca, ha attualmente 1,75 miliardi di fondi.

Mps e Ssm non hanno commentato.

(Paola Arosio, John O'Donnell, Stefano Bernabei)

- hanno collaborato Francesco Canepa, Pamela Barbaglia

© Reuters. Mps, piano da 10 miliardi di sofferenze oggi a esame Bce

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.