Il Black Friday è Ora! Non perderti lo sconto del 60% su InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

Il prezzo dell’oro sale tra il dollaro debole e i timori commerciali

Pubblicato 24.05.2018, 11:18
© Reuters.  Il prezzo dell’oro sale tra il dollaro debole e i timori commerciali
XAU/USD
-
XAG/USD
-
DX
-
GC
-
HG
-
SI
-
PA
-
PL
-

Investing.com - Il prezzo dell’oro sale tra il dollaro debole e i timori per i rapporti commerciali USA-Cina che supportano la domanda del metallo prezioso, tradizionale investimento rifugio.

I future dell’oro con consegna a giugno sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange salgono di 7,40 dollari, o dello 0,6%, a 1.297,00 dollari l’oncia troy alle 5:15 ET (9:15 GMT).

Intanto, il dollaro scende sulla scia degli ultimi verbali del vertice della Federal Reserve da cui è emerso un approccio più cauto nei confronti degli aumenti dei tassi previsti per quest’anno. I verbali pubblicati ieri infatti hanno rivelato che ai banchieri centrali andrà bene se l’inflazione dovesse superare l’obiettivo del 2% per un “periodo temporaneo”, segnalando di non avere fretta di inasprire la politica monetaria.

L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, si attesta a 93,56, in calo dello 0,28% alle 5:17 ET (9:17 GMT).

Gli asset valutati in dollari come l’oro risentono dell’andamento del biglietto verde: un indebolimento della valuta rende il metallo prezioso più economico per i titolari di altre valute, facendo aumentare la domanda di oro.

L’aumento degli attriti tra Cina e Stati Uniti sulle questioni commerciali ha contribuito ad incoraggiare la propensione a scegliere gli investimenti rifugio. Il Presidente Donald Trump non ha fatto presagire bene ieri quando ha chiesto una “diversa struttura” delle trattative commerciali indicando che l’attuale accordo sarà “difficile da mettere in pratica”.

Il calendario economico di oggi prevede le richieste settimanali di sussidio di disoccupazione e i dati di aprile sulle vendite di case esistenti.

Anche i policymaker saranno sotto i riflettori, con i commenti del Presidente della Fed di Atlanta Raphael Bostic e del Presidente della Fed di Philadelphia Patrick Harker previsti nel corso della giornata.

Intanto, i future dell’argento rimbalzano dell’1,0% a 16,570 dollari l’oncia troy alle 5:17 ET (9:17 GMT).

I future del palladio scendono dello 0,1% a 970,40 dollari l’oncia, mentre il platino sale dello 0,9% a 909,30 dollari.

Tra le materie prime, i future del rame salgono dello 0,4% a 3,083 dollari la libbra.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.