MILANO (Reuters) - Il prezzo medio di acquisto dell'energia alla borsa elettrica nella settimana terminata il 19 aprile scende del 5,2%, rispetto ai sette giorni precedenti, aggiornando il minimo storico a 23,75 euro/MWh, ancora in piena emergenza coronavirus.
Lo rende noto il Gestore dei mercati energetici (Gme) in una nota.
Tornano invece ad aumentare i volumi di energia elettrica scambiati in borsa, pari a 3,1 milioni di MWh (+1,1%) e la liquidità del mercato che si porta a 75,4% (+0,3%).
I prezzi medi di vendita si confermano ovunque sul livello più basso di sempre, variando tra 23,33 euro/MWh del Nord e 24,45 euro/MWh della Sicilia.