MILANO (Reuters) - Il prezzo medio di acquisto dell'energia alla borsa elettrica nella settimana terminata il 10 maggio rimbalza del 21,1%, rispetto ai sette giorni precedenti, portandosi a 24,55 euro/MWh, con l'allentamento delle misure restrittive alle attività produttive imposte dall'emergenza sanitaria.
Lo rende noto il Gestore dei mercati energetici (Gme) in una nota.
In deciso aumento anche i volumi di energia elettrica scambiati in borsa, pari a 3,6 milioni di MWh (+10,7%) e la liquidità del mercato che si porta a 75,2% (+2,2%).
I prezzi medi di vendita, ovunque in aumento, variano tra 23,65 euro/MWh della Sardegna e 25,50 euro/MWh del Centro Sud.