LONDRA (Reuters) - I prezzi del petrolio sono in calo oggi, a causa dei timori legati alle prospettive sulla domanda e sull'incremento delle forniture, mentre stanno rientrando le speranze di un accordo Opec-Russia sul taglio della produzione.
Il Brent scadenza aprile cede 53 centesimi a 33,71 dollari al barile, dopo avere perso l'1,75 dollari o il 4,9% nella sessione precedente.
Il contratto scadenza marzo del West Texas Intermediate (Wti) perde 61 centesimi a 31,01 dollari dopo avere ceduto 2 dollari o il 5,9% nella sessione precedente.
I ministri dell'energia russo e venezuelano hanno discusso della possibilità di tenere consultazioni fra Paesi Opec e non Opec nel prossimo futuro, secondo quanto ha detto il ministro russo ieri.
Tuttavia, Goldman Sachs ritiene "altamente improbabile" che l'Opec cooperi con la Russia per un taglio della produzione, sottolineando che sarebbe un'ammissione di sconfitta perché prezzi più elevati porteranno la produzione ridotta in precedenza nuovamente sul mercato.