(ANSA) - ROMA, 30 OTT - "Gli effetti cumulati delle riforme strutturali sulla crescita economica, se pienamente implementate, sono stimati intorno al 3% lungo un periodo di cinque anni. Una ulteriore spinta alla crescita verrà dagli investimenti pubblici". E' questo uno dei passaggi sostenuti dal ministero dell'Economia in risposta alla lettera della Commissione Ue che chiedeva chiarimenti sui conti pubblici nei prossimi anni. "Il giudizio del governo è che l'Italia sta ancora affrontando condizioni cicliche difficili, anche se in miglioramento". L'output gap stimato da Roma è al -2,1% del prodotto potenziale nel 2017 e a -1,2% nel 2018, mentre la Commissione nelle previsioni di primavera indica rispettivamente -0,8% e 0. Nella lettera Padoan ricorda che la Ue ha riconosciuto l'attuale metodo di calcolo dell'output gap può generare "stime implausibili per l'Italia".