Investing.com - I futures del frumento e del granturco USA continuano a scendere questo lunedì e si attestano al minimo delle ultime due settimane in un clima di ottimismo per le prospettive delle scorte globali.
Sul Chicago Mercantile Exchange, il frumento USA con consegna a luglio tocca il minimo intraday di 4,9663 dollari al bushel, il minimo dal 2 giugno, prima di attestarsi a 4,9688 dollari negli scambi odierni, con un crollo di 6,53 centesimi, o dell’1,3%.
Venerdì, il prezzo del frumento è sceso di 0,4 centesimi, o dello 0,1% a 5,0360 dollari al bushel. Il contratto di luglio è crollato del 2,5% la scorsa settimana quando il Dipartimento per l’Agricoltura USA ha alzato le previsioni sulle scorte di frumento nazionali e globali.
Secondo l’USDA, la produzione nazionale di frumento ammonterà a 2,121 miliardi di bushel nella stagione 2015-16, mentre le scorte nazionali nella stagione che si concluderà il prossimo maggio ammonteranno a 814 milioni di bushel.
Le scorte globali finali di frumento nella prossima stagione saliranno a 202,4 milioni di tonnellate metriche da una stima di 200,4 milioni nella stagione 2014-15.
Intanto, il granturco USA con consegna a luglio scende di 1,98 centesimi, o dello 0,56%, a 3,5063 dollari al bushel, dopo aver toccato il minimo giornaliero di 3,5063 dollari, un livello che non si registrava dall’1 giugno.
Venerdì, il prezzo del granturco è sceso di 3,4 centesimi, o dello 0,98% a 3,5300 dollari. I futures sono crollati del 2,15% la scorsa settimana dopo le dichiarazioni dell’USDA secondo cui, ad agosto, al termine della stagione 2014-15, le scorte finali di granturco ammonteranno a 1,876 miliardi di bushel.
L’USDA ha dichiarato inoltre che le scorte finali globali di granturco alla fine della stagione 2015-16 saranno pari a 195,2 milioni di tonnellate metriche.
Intanto, sul Chicago Board of Trade, la soia USA con consegna a luglio scende di 6,72 centesimi, o dello 0,72%, a 9,3288 dollari al bushel, il minimo dal 3 giugno.
Nel corso della giornata, il Dipartimento per l’Agricoltura pubblicherà i dati aggiornati sui progressi nel raccolto nella settimana conclusasi il 14 giugno.
Secondo quanto emerge dai dati del governo, il granturco è la principale coltura statunitense, seguito dalla soia. Il frumento è quarto, dopo il fieno.