Investing.com - I futures del frumento USA salgono per la seconda seduta consecutiva questo lunedì, staccandosi dal minimo del contratto mentre gli investitori rivalutano le posizioni in vista dell’attesissimo report mensile del Dipartimento per l’Agricoltura sulla domanda e l’offerta previsto per domani.
Sul Chicago Mercantile Exchange, il frumento USA con consegna a maggio ha subito un’impennata di 9,25 centesimi, o dell’1,92%, a 4,9150 dollari al bushel negli scambi odierni.
Venerdì il frumento con consegna a maggio ha toccato il minimo del contratto di 4,7840 dollari, prima di attestarsi in salita di 2,0 centesimi, o dello 0,42%, a 4,8240 dollari.
Il contratto di maggio è crollato di 31,5 centesimi, o del 5,81% la scorsa settimana, il peggior calo settimanale da settembre, tra i segnali di un eccesso delle scorte globali e di una riduzione della domanda del frumento statunitense.
Intanto, il granturco USA con consegna a maggio subisce un’impennata di 5,00 centesimi, o dell’1,3%, a 3,9063 dollari al bushel, per via dell’aumento del prezzo del frumento.
Il prezzo del frumento e quello del granturco sono legati dal momento che entrambi sono utilizzati come foraggio.
Venerdì, il granturco con consegna a maggio è crollato di 4,4 centesimi, o dell’1,15% a 3,8600 dollari. Il prezzo del cereale ha visto un crollo di 6,76 centesimi, o dell’1,53%, la scorsa settimana.
Sul Chicago Board of Trade, la soia USA con consegna a maggio sale di 5,75 centesimi, o dello 0,58% a 9,9113 dollari al bushel.
Venerdì, il prezzo della soia è sceso a 9,7660 dollari al bushel, il minimo dal 12 febbraio, per poi scendere di 0,4 centesimi o dello 0,05%, a 9,8500, poiché si sono ridimensionati i timori sulle esportazioni brasiliane.
Sulla settimana il contratto di maggio della soia è sceso di 44,74 centesimi, o del 4,37%, il primo calo settimanale in cinque settimane, poiché lo sciopero dei trasportatori brasiliani sembra stia per terminare.
Il Brasile è uno dei principali esportatori di soia e compete con le imprese USA sui mercati globali.
Secondo i dati del governo, il granturco è la principale coltura statunitense, seguito dalla soia. Il frumento è quarto, dopo il fieno.