Investing.com - I futures del frumento USA sono scesi lo scorso venerdì, per via dell’ondata di vendite scatenata dagli investitori per bloccare i profitti dopo l’impennata al massimo di due mesi toccata nella stessa seduta.
Venerdì, sul Chicago Mercantile Exchange, il frumento USA con consegna a luglio ha toccato il massimo intraday di 5,3400 dollari al bushel, un livello che non si registrava dal 6 aprile, per poi scendere a 5,1700 dollari, in calo di 6,6 centesimi, o dell’1,29%.
Sulla settimana il contratto di luglio del frumento è salito di 39 centesimi o dell’8,2%, nei timori per le condizioni del frumento invernale.
Il Dipartimento per l’Agricoltura USA ha dichiarato che alla scorsa settimana il 44% del raccolto invernale statunitense di frumento è stato giudicato da buono a eccellente, in calo dal 45% della settimana precedente.
Secondo l’USDA, inoltre, il 71% del raccolto invernale statunitense di frumento è stato giudicato da buono a eccellente, in salita dal 70% della settimana precedente, mentre la germinazione è completa al 91%, rispetto all’80% della settimana precedente.
Venerdì, sul Chicago Mercantile Exchange, il granturco USA con consegna a luglio è sceso a di 3 centesimi o dello 0,83%, a 3,6040 dollari al bushel, dopo aver toccato il massimo intraday di 3,6720, il massimo dal 22 maggio.
Sulla settimana il contratto di luglio del granturco è salito di 10,26 centesimi, o del 2,63%, il primo aumento settimanale in tre settimane, nonostante il rapido andamento della semina nel Midwest.
Secondo l’USDA alla scorsa settimana è stato effettuato circa il 95% della semina del granturco, in salita dal 92% della settimana precedente, mentre la germinazione del granturco è completa al 74%, rispetto al 74% della settimana precedente, al di sopra della media quinquennale del 79%.
Venerdì sul Chicago Board of Trade la soia USA con consegna a luglio è scesa di 8,6 centesimi, o dello 0,92%, a 9,3760 dollari al bushel. I prezzi nella stessa seduta avevano toccato 9,5200 dollari al bushel, il massimo dal 19 maggio.
Sulla settimana il contratto di luglio della soia è salito di 7,0 centesimi, o dello 0,45%, il secondo aumento settimanale consecutivo.
Il Dipartimento per l’Agricoltura USA ha dichiarato che alla scorsa settimana è stato effettuato circa il 71% della semina della soia, in salita dal 61% della settimana precedente. La germinazione della soia è completa al 49%, rispetto al 32% della settimana precedente, mentre la media quinquennale per questa settimana è del 45%.
Nella settimana che sta per iniziare, gli operatori dei mercati si concentreranno sui dati che rilascerà l’USDA, tra cui i dati sulle previsioni dei raccolti previsti per martedì 10 giugno. Il Dipartimento pubblicherà inoltre i dati sull’andamento del raccolto e quelli settimanali sulle esportazioni.
Secondo i dati del governo, il granturco è la principale coltura statunitense, seguito dalla soia. Il frumento è quarto, dopo il fieno.