Investing.com - I futures del frumento USA sono in salita questo lunedì, per via dei rinnovati timori sull’andamento del raccolto invernale. Gli operatori intanto cominciano a spostare l’attenzione sul report dell’USDA sulle scorte mondiali atteso per mercoledì.
Sul Chicago Mercantile Exchange, il frumento USA con consegna a luglio è salito di 3,75 centesimi, o dello 0,73%, a 5,2075 dollari al bushel un livello che non si registrava dal 6 aprile.
Venerdì i prezzi hanno toccato il massimo intraday di 5,3400 dollari al bushel, un livello che non si registrava dal 6 aprile, per poi scendere a 5,1700 dollari, in calo di 6,6 centesimi, o dell’1,29%. Sulla settimana il contratto di luglio del frumento è salito di 39 centesimi o dell’8,2%,
Il Dipartimento per l’Agricoltura USA ha dichiarato che alla scorsa settimana il 44% del raccolto invernale statunitense di frumento è stato giudicato da buono a eccellente, in calo dal 45% della settimana precedente.
Secondo l’USDA, inoltre, il 71% del raccolto invernale statunitense di frumento è stato giudicato da buono a eccellente, in salita dal 70% della settimana precedente, mentre la germinazione è completa al 91%, rispetto all’80% della settimana precedente.
Nel corso della giornata l’USDA rilascerà i dati sull’andamento del raccolto nella settimana terminata il 7 giugno.
Sul Chicago Mercantile Exchange, il granturco USA con consegna a luglio è salito a di 1,62 centesimi o dello 0,45%, a 3,6263. Venerdì, i prezzi hanno toccato il massimo intraday di 3,6720, il massimo dal 22 maggio, per poi attestarsi a 3,6040 dollari, in calo di 3 centesimi o dello 0,83%.
Sulla settimana il contratto di luglio del granturco è salito di 10,26 centesimi, o del 2,63%, il primo aumento settimanale in tre settimane, nonostante il rapido andamento della semina nel Midwest.
Secondo l’USDA alla scorsa settimana è stato effettuato circa il 95% della semina del granturco, in salita dal 92% della settimana precedente, mentre la germinazione del granturco è completa al 74%, rispetto al 74% della settimana precedente, al di sopra della media quinquennale del 79%.
Venerdì sul Chicago Board of Trade la soia USA con consegna a luglio è salita di 1,96 centesimi, o dello 0,21%, a 9,4038 dollari al bushel. Venerdì i prezzi hanno toccato 9,5200 dollari al bushel, il massimo dal 19 maggio, per poi attestarsi a 9,3760 dollari al bushel, in calo di 8,6 centesimi, o dello 0,92%.
Il Dipartimento per l’Agricoltura USA ha dichiarato che alla scorsa settimana è stato effettuato circa il 71% della semina della soia, in salita dal 61% della settimana precedente. La germinazione della soia è completa al 49%, rispetto al 32% della settimana precedente, mentre la media quinquennale per questa settimana è del 45%.
Secondo i dati del governo, il granturco è la principale coltura statunitense, seguito dalla soia. Il frumento è quarto, dopo il fieno.