Investing.com – I futures dell'oro sono in salita oggi, per la prima volta dopo 6 giorni, seguendo il movimento del mercato delle valute, mentre i mercati continuano a seguire gli sviluppi della Grecia.
La divisione Comex del New York Mercantile Exchange, ha scambiato i futures dell'oro con consegna ad aprile a 1.729,55 dollari l’oncia troy, su dello 0,69% nella mattinata europea.
Precedentemente il prezzo era salito dello 0,8% al massimo di 2 giorni di 1.731,65 l’oncia troy.
Supporto a breve termine a 1.713,95 l’oncia troy, il minimo di martedì e resistenza a 1.735,25 l’oncia troy, il massimo dal 13 febbraio.
I prezzi dell’oro si sono mossi in concomitanza con l’euro negli scambi della prima mattinata.
Nel breve termine, l’oro resta più sensibile all’andamento del cambio euro/dollaro rispetto che alla propensione al rischio, che in passato è stata una forte spinta peri i prezzi.
L’euro è salito contro il dollaro degli Stati Uniti sulle speranze che la Grecia sia in grado di fornire attuare le misure di austerità severe, mentre le osservazioni del vertice della banca centrale cinese ha offerto un ulteriore supporto.
Il governatore della Banca Popolare della Cina, Zhou Xiaochuan, ha dichiarato di credere che le sfide della zona dell'euro possano essere superate e che supporta pienamente le misure adottate dalla Banca centrale europea durante la crisi.
Ha aggiunto inoltre che la Cina sarà maggiormente coinvolta negli sforzi per risolvere la crisi attraverso meccanismi quali il Fondo europeo di stabilità finanziaria, fondo di salvataggio della zona euro.
Gli investitori nel frattempo seguono la situazione della Grecia. L’incontro previsto per oggi tra i ministri delle finanze della zona euro è stato cancellato, ed i ministri discuteranno in teleconferenza l’approvazione del secondo salvataggio.
Il sentimento è stato supportato dalla notizia che I leader greci si impegneranno oggi formalmente di implementare una politica di forti tagli ed alter pesanti riforme.
La Grecia ha in scadenza 14,5 miliardi di euro di bond il 20 marzo, e necessita del salvataggio per il pagamento dei bond ed evitare un problematico default.
L’indice del dollaro, che segna la performance per biglietto verde contro un paniere di sei valute principali, è sceso dello 0,3% a 79,31.
L’oro solitamente trae vantaggio dalla debolezza dell’oro, poiché le materie prime espresse in dollari diventano meno costose per i titolari di altre valute quando il biglietto verde si indebolisce.
Sul Comex, l’argento con consegna a marzo si è impennato dell’1,15% a 33,73 dollari l’oncia troy, mentre il rame con consegna a marzo è salito dello 0,9% a 3,849 dollari la libbra.
La divisione Comex del New York Mercantile Exchange, ha scambiato i futures dell'oro con consegna ad aprile a 1.729,55 dollari l’oncia troy, su dello 0,69% nella mattinata europea.
Precedentemente il prezzo era salito dello 0,8% al massimo di 2 giorni di 1.731,65 l’oncia troy.
Supporto a breve termine a 1.713,95 l’oncia troy, il minimo di martedì e resistenza a 1.735,25 l’oncia troy, il massimo dal 13 febbraio.
I prezzi dell’oro si sono mossi in concomitanza con l’euro negli scambi della prima mattinata.
Nel breve termine, l’oro resta più sensibile all’andamento del cambio euro/dollaro rispetto che alla propensione al rischio, che in passato è stata una forte spinta peri i prezzi.
L’euro è salito contro il dollaro degli Stati Uniti sulle speranze che la Grecia sia in grado di fornire attuare le misure di austerità severe, mentre le osservazioni del vertice della banca centrale cinese ha offerto un ulteriore supporto.
Il governatore della Banca Popolare della Cina, Zhou Xiaochuan, ha dichiarato di credere che le sfide della zona dell'euro possano essere superate e che supporta pienamente le misure adottate dalla Banca centrale europea durante la crisi.
Ha aggiunto inoltre che la Cina sarà maggiormente coinvolta negli sforzi per risolvere la crisi attraverso meccanismi quali il Fondo europeo di stabilità finanziaria, fondo di salvataggio della zona euro.
Gli investitori nel frattempo seguono la situazione della Grecia. L’incontro previsto per oggi tra i ministri delle finanze della zona euro è stato cancellato, ed i ministri discuteranno in teleconferenza l’approvazione del secondo salvataggio.
Il sentimento è stato supportato dalla notizia che I leader greci si impegneranno oggi formalmente di implementare una politica di forti tagli ed alter pesanti riforme.
La Grecia ha in scadenza 14,5 miliardi di euro di bond il 20 marzo, e necessita del salvataggio per il pagamento dei bond ed evitare un problematico default.
L’indice del dollaro, che segna la performance per biglietto verde contro un paniere di sei valute principali, è sceso dello 0,3% a 79,31.
L’oro solitamente trae vantaggio dalla debolezza dell’oro, poiché le materie prime espresse in dollari diventano meno costose per i titolari di altre valute quando il biglietto verde si indebolisce.
Sul Comex, l’argento con consegna a marzo si è impennato dell’1,15% a 33,73 dollari l’oncia troy, mentre il rame con consegna a marzo è salito dello 0,9% a 3,849 dollari la libbra.