MILANO (Reuters) - Per la prima volta da quando la Banca centrale europea ha allargato il piano di quantitative easing ai titoli di Stato, le aspettative sui prezzi nella zona euro a un anno sono tornate in territorio negativo, sul pronostico di un'ulteriore discesa dei prezzi dei beni energetici.
Il tasso dello swap sull'inflazione a un anno nella zona euro intorno alle 12,45 oscilla tra -0,0375 e 0,1625, a segnalare come il mercato stia prezzando deflazione nell'area euro da qui a un anno, cosa che l'ultima volta è successa a febbraio, mentre il mese successivo l'istituto centrale europeo ha avviato il massiccio piano di acquisto di titoli pubblici.
A metà luglio, nella conferenza stampa successiva all'ultimo consiglio di politica monetaria, il presidente della Banca centrale europea Mario Draghi ha ribadito che la Bce continuerà ad acquistare titoli per 60 miliardi al mese fino a settembre dell'anno prossimo, e in ogni caso fino a quando l'inflazione, attualmente appena oltre lo zero, non si stabilizzerà verso il target inferiore ma vicino al 2%.