Di Peter Nurse
Investing.com - I prezzi del petrolio salgono questo giovedì, su ulteriori segnali di un mercato teso in vista dell’inizio della stagione di guida estiva negli Stati Uniti.
Alle 15:30 CEST, i future del greggio USA salgono dell’1,7% a 112,20 dollari al barile, mentre il contratto del Brent va su dell’1% a 112,25 dollari.
I future della benzina RBOB registrano -0,1% a 3,8301 dollari al gallone.
I dati rilasciati ieri dalla U.S. Energy Information Administration hanno rivelato un calo maggiore del previsto delle scorte petrolifere per la settimana del 20 maggio.
“Le scorte commerciali USA sono scese di 1,02 milioni di barili nella settimana”, scrivono in una nota gli analisti di ING.
Gli avvertimenti del CEO di Saudi Aramco Amin Nasser circa la mancanza di capacità di scorte sul mercato globale contribuiscono a spingere i prezzi, così come la prospettiva di un embargo UE sul petrolio russo.
Gli scambi del greggio sono volatili da fine febbraio, quando la Russia ha invaso l’Ucraina, mentre i focolai di Covid-19 in Cina hanno duramente pesato sulla domanda del maggiore importatore mondiale.
Intanto, il governo britannico questo giovedì ha annunciato l’intenzione di applicare una tassa “temporanea e mirata” del 25% sui profitti extra dei giganti del petrolio e del gas.