Investing.com - I futures del greggio sono scesi al minimo di tre settimane questo mercoledì, con gli investitori che restano cauti in attesa dei dati sulle scorte USA, nonché della decisione di politica monetaria della nel corso della giornata dopo i cali della Federal Reserve.
Sul New York Mercantile Exchange, il greggio West Texas Intermediate con consegna a giugno è sceso al minimo giornaliero di 100,14 dollari al barile, il prezzo più basso dal 7 aprile.
Il petrolio Nymex è sceso a 100,18 dollari al barile nella mattinata europea, in calo dell’1,09% o di 1,10 dollari al barile. I prezzi sono saliti dello 0,44% o di 44 centesimi, a 101,28 dollari.
Supporto a 99,95 dollari a barile, il minimo dal 7 aprile e resistenza a 102,20 dollari al barile, il massimo dal 29 aprile.
Gli operatori dei mercati attendono i dati sulle scorte settimanali nel corso della giornata, per valutare la forza della domanda di petrolio nel principale consumatore mondiale.
Il report governativo di oggi dovrebbe mostrare che le scorte di greggio sono aumentate di 2,4 milioni di barili la settimana terminata il 25 aprile. Le scorte di greggio sono salite di 3,5 milioni di barili la settimana scorsa, ad un massimo storico di 397,7 milioni.
I dati sulle scorte dovrebbero mostrare che le scortedi prodotti raffinati, inclusi combustibile per il riscaldamento e gasolio, sono aumentate di 600.000 barili.
Alla chiusura dei mercati ieri, l’American Petroleum Institute, un gruppo del settore, ha dichiarato che le scorte di greggio USA sono aumentate di 3,0 milioni di barili la settimana scorsa, rispetto al previsto aumento di 2,1 milioni di barili.
L’API ha mostrato inoltre che le scorte di prodotti raffinati sono salite di 688.000 barili, mentre le scorte di benzina sono diminuite di 49.000 barili.
Gli operatori dei mercati attendono la dichiarazione di politica monetaria che la Federal Reserve rilascerà questo mercoledì. Si prevede che la banca centrale riduca il programma di acquisti mensili di altri 10 miliardi di dollari, che attualmente è a 65 miliardi di dollari al mese.
Gli USA rilasceranno il report preliminare sul PIL del primo trimestre, nonché il report ADP sulla creazione di occupazione nel settore privato. Gli USA rilasceranno inoltre i dati sull’attività manifatturiera nell’area di Chicago.
Intanto i futures del greggio Brent con consegna a giugno sono scesi dello 0,58% o di 63 centesimi, a 108,35 dollari al barile, mentre lo spread tra i contratti del greggio Brent e quelli USA è di 8,17 dollari al barile.
I mercati non sono stati influenzati dagli eventi di ieri in Ucraina, dove i separatisti filorussi hanno assaltato gli uffici del governo nella città orientale di Luhansk.