Investing.com - Il prezzo dell’oro è stabile questo giovedì, supportato da un dollaro debole e dai guadagni del giorno precedente, mentre gli investitori attendono il rilascio dei dati mensili sull’occupazione ed eventuali indicazioni sulla banca centrale statunitense.
Sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange, i future dell’oro scendono di 0,58 dollari, o dello 0,05%, a 1.276,72 dollari l’oncia troy alle 5:43AM ET (9:43GMT).
La Fed ha lasciato inviariati i tassi ieri, con una decisione ampiamente prevista, mentre le aspettative di un aumento dei tassi a dicembre si fanno sempre più concrete vista la crescita economica “solida” e l’andamento del mercato del lavoro.
La probabilità di un aumento dei tassi in occasione del vertice di dicembre della Fed è al 100%, secondo lo Strumento di Controllo dei Tassi della Fed di Investing.com.
I prezzi dell’oro risentono dell’andamento dei tassi di interesse USA, il cui aumento fa salire il costo degli investimenti senza rendimento come i lingotti.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale dello 0,14% a 94,51, alle 5:57AM ET (9:57GMT).
Attesi per oggi i dati sulle richieste di sussidio di disoccupazione e per domani quelli sull’occupazione non agricola.
Riflettori ancora accesi sulla Fed oggi. Oltre alle apparizioni pubbliche del Governatore Jerome Powell, del Presidente della Fed di NY William Dudley e del presidente della Fed di Atlanta Raphael Bostic, è atteso l’annuncio della scelta del Presidente della Fed, in conclusione al mandato della presidente Janet Yellen.
Sempre sul Comex, i future dell’argento scendono dello 0,61%, a 17,071 dollari l’oncia troy. Per quanto riguarda gli altri metalli preziosi, il platino è in calo dello 0,28% a 932,45 dollari, mentre il palladio cede lo 0,80% a 991,55 dollari l’oncia, mentre il rame è in calo dello 0,61% a 3,119 dollari la libbra.