Avvio in verde per i listini del Vecchio Continente, con l’attenzione degli investitori che resta sull’inflazione Usa, in calendario domani. In calo il prezzo del greggio, lo spread apre in discesa
Partenza in verde per le Borse europee, con la tensione sull’obbligazionario che si raffredda e con i rendimenti sul Treasury decennale all’1,97%. A Milano il Ftse Mib in apertura segna +1,15%, il Dax di Francoforte +0,79%, l’Ibex 35 di Madrid +0,76%, il Cac 40 di Parigi +1,11% e il Ftse 100 di Londra +0,60%. La Borsa di Tokyo chiude la giornata in rialzo, con l’indice Nikkei a +1,08%, sostenuto dalle trimestrali.
FOCOS SULL’INFLAZIONE USA
L’attenzione degli investitori si concentra sull’inflazione Usa, in calendario domani. Un’ulteriore salita dei prezzi potrebbe spingere la Fed ad accelerare il ritmo della stretta monetaria: l’attesa è per un tasso al 7,3% a gennaio, dopo il 7% visto a dicembre. In Europa anche la Bce continua a monitorare l’andamento dei prezzi, pronta a intervenire in caso di necessità, anche da settembre...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge