Di Ambar Warrick
Investing.com - L’oro è in calo negli scambi di questo mercoledì, con i future in calo di quasi l’1% dopo le dichiarazioni dalla Fed che hanno alimentato le aspettative di aumenti ancora aggressivi dei tassi di interesse.
I future dell’oro sono in calo dello 0,9% a 1.774,20 dollari alle 3:05 AM CEST. L’oro spot è sceso dello 0,2% a 1.758,12 dollari. I future del metallo giallo sono saliti sopra i 1.800 dollari martedì, per via delle tensioni tra USA e Cina.
Ma i rialzi sono stati ridotti dalle dichiarazioni dei membri della Fed che hanno minimizzato la prospettiva di una pausa o di un taglio dei tassi nel prossimo anno.
La presidente della Fed di Cleveland, Loretta J. Mester, ha affermato che “ci vorrà un po’ di tempo per riportare inflazione al 2%” e ha minimizzato le preoccupazioni per il rallentamento dell’economia, sottolineando che un rallentamento è “necessario”.
Le dichiarazioni hanno innescato un balzo dell’1% del dollaro USA martedì. Anche il rendimento dei decennali USA è schizzato dopo le dichiarazioni, chiudendo al 2,747%.
Il dollaro ha ampiamente superato l’oro come bene rifugio quest’anno, con il suo appeal rafforzato dalla prospettiva di ulteriori rialzi dei tassi d’interesse.
Dopo aver aumentato i tassi quattro volte quest’anno, la Fed si riunirà a fine settembre per decidere la sua prossima strategia. Negli Stati Uniti l’inflazione ha raggiunto l’incredibile tasso annuo del 9,1%, mettendo sotto pressione la banca affinché agisca in maniera più aggressiva.
Per quanto riguarda gli altri metalli preziosi, l’argento e il platino sono crollati entrambi di oltre il 2%.