LONDRA (Reuters) - I prezzi del petrolio si sono stabilizzati, con l'Opec+ che ha aumentato le prospettive di riduzione delle forniture di petrolio e l'impatto di un possibile accordo sul nucleare iraniano.
** Alle 12,50 il Brent cede lo 0,11% a 101,11 dollari al barile, mentre il West Texas Intermediate statunitense perde lo 0,33%, a 94,59 dollari al barile.
** Lunedì, i commenti del ministro dell'Energia saudita, il principe Abdulaziz bin Salman, sulla disconnessione tra i mercati dei futures e quelli fisici, in cui ha ventilato la possibilità che l'Opec+ possa tagliare la produzione, hanno contribuito a spingere i prezzi del petrolio ai massimi di tre settimane.
** "Il suggerimento che il prezzo non sia allineato ai fondamentali e che l'Opec+ potrebbe tagliare la produzione ha chiaramente avuto l'effetto desiderato", ha detto Craig Erlam, analista di Oanda.
** "Potrebbe anche rendere difficile la possibilità di un ritorno al di sotto dei 90 dollari nel breve termine, a meno che non venga raggiunto un accordo sul nucleare iraniano e che l'appetito dell'Opec+ per i tagli venga messo alla prova", ha aggiunto.
** I colloqui tra l'Unione europea, gli Stati Uniti e l'Iran per rilanciare l'accordo nucleare del 2015 proseguono, e l'Iran ha detto di aver ricevuto una risposta dagli Stati Uniti al testo "finale" dell'Ue.
** Anche il calo delle scorte di greggio e di prodotti statunitensi ha contribuito alla pressione al rialzo sui prezzi. Le scorte di petrolio sono scese di 3,3 milioni di barili nella settimana fino al 19 agosto, attestandosi a 421,7 milioni di barili, un dato superiore alle aspettative degli analisti che, secondo un sondaggio Reuters, prevedevano un calo di 933.000 barili.
** La tendenza rialzista è stata contrastata da un calo delle scorte di benzina inferiore alle attese, che riflette una domanda tiepida.
** Le scorte di benzina degli Stati Uniti sono diminuite di 27.000 barili nella settimana, raggiungendo i 215,6 milioni di barili, rispetto alle precedenti aspettative di un calo di 1,5 milioni di barili.
(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Stefano Bernabei)