👀 Occhio a queste occasioni: I titoli più sottovalutati da comprare adessoGuarda la lista

Russia blocca esportazioni diesel e benzina, rischio fiammata prezzi in Europa

Pubblicato 22.09.2023, 12:32
© Reuters.
LCO
-
CL
-

Investing.com -- La Russia ha temporaneamente vietato le esportazioni di gasolio e benzina nel tentativo di stabilizzare le forniture interne e combattere l'inflazione. Come annunciato da Mosca, il divieto è in vigore dal 21 settembre ma non si sa per quanto tempo resterà valido.

La decisione rischia inevitabilmente di far lievitare i prezzi dei carburanti in Europa, già in crisi vista la carenza di scorte. Lo scorso 5 settembre, infatti, Russia e Arabia Saudita avevano annunciato la prosecuzione dei tagli alla produzione di petrolio. Di conseguenza Riyad, che guida l'Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio (Opec) continuerà a tagliare la produzione di 1 milione di barili al giorno per altri tre mesi, da ottobre fino a dicembre, mantenendo la produzione al livello più basso da diversi anni, circa 9 milioni di barili al giorno, per sei mesi in totale. Mosca, invece, andrà avanti nel taglio volontario delle spedizioni di petrolio verso i mercati mondiali di 300.000 barili al giorno fino alla fine di quest'anno.

Per quanto riguarda l'Italia, l'effetto dei tagli alle esportazioni si sta vedendo da tempo, con la benzina costantemente sopra i 2 euro al litro e i prezzi dei carburanti alla pompa che solo il 22 settembre hanno registrato un lieve calo nelle rilevazioni di Staffetta Quotidiana, dopo essere cresciuti senza sosta dalla metà di luglio.

Un trend che tuttavia difficilmente potrà durare, le misure prese dai Paesi esportatori, infatti, hanno portato i prezzi del greggio oltre la soglia dei 90 dollari al barile.

Al momento in cui si scrive, Il Wti Future Petrolio Greggio WTIè in crescita a circa 90,44 dollari al barile, mentre il Brent Future Petrolio Brent sfiora i 94 dollari al barile.

Lo stop alle esportazioni è stato motivato dal Cremlino con la necessità di placare la crescita dell’inflazione nel Paese. "Le restrizioni temporanee contribuiranno a saturare il mercato dei carburanti, riducendo i prezzi per i consumatori", ha commentato il Governo attraverso un comunicato stampa.

In più per Mosca c’è la necessità di sostenere l’invasione in Ucraina e recuperare le opportunità economiche perse con le sanzioni internazionali. Secondo l'Agenzia internazionale dell'energia, infatti, i ricavi russi dalle esportazioni di petrolio a maggio sono scesi a 13,3 miliardi, in calo del 36% rispetto al 2022.

Potete iscrivervi gratuitamente al prossimo webinar del 26 settembre " Primi passi nell'analisi tecnica (Parte 3)" a QUESTO LINK.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.