--------------------------------------------------------------- INDICE ORE 8,30 VAR% CHIUSURA 2008 MS A-P exJ <.MIAPJ0000PUS> 305,17 +0,68 247,35 HONG KONG <.HSI> 17.268,45 +0,65 14.387,48 SINGAPORE <.FTSTI> 2.203,27 +1,17 1.761,56 TAIWAN <.TWII> 6.485,14 +0,82 4.591,22 SEOUL <.KS11> 1.414,52 +0,78 1.124,47 SHANGHAI COMP <.SSEC> 2.650,14 +1,26 1.820,80 SYDNEY <.AXJO> 3.856,1 -0,54 3.722,30 INDIA <.BSESN> 12.008,99 -1,23 9.647,31 ----------------------------------------------------------------
MILANO, 13 maggio (Reuters) - Seduta senza direzione univoca per le borse asiatiche, in un mercato che gli operatori definiscono 'tecnico' - con acquisti d'occasione e qualche realizzo.
In luce ovunque i tecnologici, dopo che l'AD di Intel ha dichiarato che ordini e vendite stanno andando leggermente meglio del previsto. Ben comprate anche alcune utilities.
"Gli operatori spostano risorse verso i difensivi e prendono profitto su esportatori e finanziari che nelle ultime settimane hanno già recuperato", sintetizza uno strategist della Toyota AM di Tokyo.
Sul piano valutario il dollaro scivola ai minimi di quattro mesi, man mano che la propensione al rischio torna ad aumentare; il greggio orbita intorno ai 60 dollari/barile, senza bruschi movimenti.
Alle 8,30 l'indice MSCI <.MIAPJ0000PUS> che esclude il Giappone guadagna lo 0,3%, appena sotto il massimo dei sette mesi toccato l'altro ieri.
A SYDNEY, in particolare, pesano i titoli delle estrazioni minerarie, fiacchi nonostante il rincaro dei metalli, e scivola Commonwealth Bank che ha tagliato il dividendo.
HONG KONG è penalizzata da China Construction Bank, colpita dai realizzi per il secondo giorno di fila, mentre a TAIWAN brillano i titoli automobilistici e quelli legati al turismo.
SEUL guadagna sulle speranze per possibili operazioni di M&A, come quella tra LG Dacom e LG Powercomm.