MILANO, 26 agosto (Reuters) - Piazza Affari chiude in
leggero rialzo, superando la debolezza delle altre piazze
europee (con l'indice continentale FTSEurofirst <.FTEU3> in
rosso) e resistendo al ripiegamento di Wall Street, che volge in
perdita dopo una breve fase positiva.
La tenuta della borsa milanese è legata ai titoli bancari,
galvanizzati dalla volata di Popolare Milano che dopo l'annuncio
dei risultati chiude con un guadagno in doppia cifra.
"La tendenza è a muoversi abbastanza lateralmente, verso il
rialzo ma con margini ristretti", dice un trader. "Sembra che ci
sia attesa di conferme maggiori da parte dei dati
macroeconomici, o alternativamente di iniziare un movimento di
prese di profitto".
L'indice FTSE Mib <.FTMIB> chiude a +0,36%, il FTSE AllShare
<.FTITLMS> a +0,26% e il FTSE MidCap <.FTITMC> a +0,63%. Volumi
in aumento sui giorni scorso, a circa 3,1 miliardi di euro.
* Giornata euforica per POPOLARE MILANO , che
chiude vicina ai massimi con un rialzo del 14,7% dopo la
pubblicazione, ieri a mercati chiusi, dei risultati semestrali.
"Si tratta di risultati decisamente sopra le attese su un titolo
con una valutazione attraente: la reazione era inevitabile",
dice un trader. Il titolo, a un certo punto sospeso e poi
riammesso, nelle oscillazioni intra-day ha toccato il nuovo
massimo annuale a 5,63 euro, muovendo volumi dieci volte
superiori alla media giornaliera dell'ultimo mese.
Il contagio trascina i bancari italiani, in una giornata in
cui lo Stoxx europeo è invece piatto a +0,2%.
Guadagna il 5,2% BANCO POPOLARE , da cui i trader
si aspettano buoni risultati venerdì, INTESA segna un
+2,4%, UBI un +2,3% e UNICREDIT un +1,1%.
* Perdono BULGARI (-3,7%) e FONDIARIA-SAI
(-1,1%), colpite dai realizzi ma anche dall'uscita
dall'indice paneuropeo DJ Stoxx600 <.STOXX>, annunciata oggi e
operativa dal 21 settembre.
"I titoli esclusi dall'indice in generale non hanno
registrato una buona performance", osserva un trader, "mentre i
nuovi entranti sono andati bene, segno che i mercati hanno
prestato attenzione alla notizia".
Tra i neo-inclusi, guadagnano il 5,6% BANCA POPOLARE
DELL'EMILIA ROMAGNA , e il 4% BANCA POPOLARE DI SONDRIO
. Piatta invece AZIMUT . Tra i titoli in
uscita, cede il 2,2% SARAS .
* Le prese di profitto affondano anche i cementieri, dopo la
recente corsa. BUZZI UNICEM e ITALCEMENTI
cedono rispettivamente il 3% e l'1,4%, mentre CEMENTIR
perde il 3,7%. ITALMOBILIARE , controllante di
Italcementi, cede l'1,3%.
* Brutta giornata per i titoli legati al petrolio, con il
greggio che perde un dollaro al barile, e all'energia. ENI
cede lo 0,5%, ENEL l'1,3%, TENARIS
l'1,4% e SAIPEM il 2,5%.
* Chiude ancora in positivo GEOX , a +3,8% ma senza
che i trader rilevino segnali particolari intorno al titolo.
"C'è un movimento di settore nel giorno in cui Tod's annuncia
buoni risultati di margine, dopo che già aveva dato
un'indicazione rassicurante sulle vendite", commenta un trader.
TOD'S corre a +7% dopo aver annunciato la chiusura
del primo semestre con un utile netto di 41,9 milioni, in
crescita del 3,1%.
* Chiude bene FIAT , che resiste alla brutta
giornata del settore a livello europeo <.SXAP> (-1,5%).
L'azienda torinese guadagna lo 0,7% nel giorno in cui l'affare
Opel-Magna sembra di nuovo complicarsi.
* Sempre molto volatile RISANAMENTO , oggi a +11,2%
mentre si continua a speculare sul piano di salvataggio che
dovrà essere approvato dal Cda venerdì. La società ha chiarito
oggi che la garanzia delle banche sul bond in scadenza al 2014,
data per scontata da alcuni giornali all'interno del progetto di
ristrutturazione, è per ora solo un'ipotesi allo studio.
* Tra gli altri titoli esclusi dal paniere principale,
corrono BEGHELLI a +7,6%, SAES GETTERS a +5,5%
e SNIA a +4,1% in attesa dei Cda sulle semestrali di
domani.