Investing.com - Il titolo Juventus (MI:JUVE) balza a Piazza Affari con una crescita superiore al 3%, nonostante la giornata negativa della borsa, con il Ftse Mib che resta in forte calo a metà mattinata (-1,47%).
Dopo aver toccato il massimo storico nella seduta del 19 settembre (1,6720 euro), il titolo aveva iniziato una forte discesa fino a toccare quota 1,072 della chiusura di ieri.
Tra i fattori che avevano portato al crollo ci sono le accuse di un presunto stupro di cui si sarebbe macchiato Cristiano Ronaldo nei confronti di Kathryn Mayorga, una modella statunitense, episodio che sarebbe avvenuto 9 anni fa. Alla modella stantunitense si sarebbero aggiunte come accusatrici anche altre tre donne.
Il quotidiano Tuttosport scrive che Ronaldo “non è imputato”, riportando le dichiarazioni della polizia di Las Vegas, pertanto sarebbe scongiurato il pericolo di estradizione.
Il portoghese ha deciso di affidare la sua difesa all’avvocato Chesnoff, lo stesso impegnato nella difesa del produttore americano Harvey Weinstein, anche lui accusato di violenza.
“Nego fermamente le accuse contro di me”, ha dichiarato Ronaldo, aggiungendo che “lo strupro è un reato abominevole che va contro tutto ciò che sono e in cui credo”.
Nel frattempo, nei giorni scorsi Marshall Wace ha incrementato le sue posizioni “short” sul titolo, portandolo all’1,1% rispetto al precedente 1,03%, secondo quanto comunicato dalla Consob.