MILANO (Reuters) - Partenza in calo per il secondario italiano in una seduta dai volumi sottili, dominata da un clima di avversione al rischio e che vedrà il Tesoro alle prese con l'asta del Bot annuale.
Pochi minuti dopo le 9, su piattaforma TradeWeb, il differenziale di rendimento tra Btp e Bund sul tratto a 10 anni si attesta a 261 punti base, dopo un picco a 263 (massimo da venerdì scorso) alle 8,30, dai 252 del finale di seduta. In parallelo, il tasso del decennale sale a 2,94% dal 2,90% di ieri.
Alla stessa ora il tasso del benchmark a 2 anni scambia sopra l'1% a 1,086%.
Oltre alle tensioni geopolitiche, tra Usa e Russia e Usa e Turchia, pesano sull'Italia le preoccupazioni legate alla legge di Bilancio. Il vice premier Luigi Di Maio ha detto ieri sera che l'Italia deve cancellare dalla Costituzione il vincolo sul pareggio di bilancio introdotto all'apice della crisi del debito sovrano.
"Le preoccupazioni della Bce per l'esposizione di BBVA (MC:BBVA) e UniCredit (MI:CRDI) al crollo della lira turca, unite all'illiquidità di agosto stanno pesando. Tuttavia dopo un brusco calo, c'è stato un parziale recupero. Il crollo del rublo e della lira turca estendono il contagio agli emergenti tra cui l'Italia, pertanto si crea un clima di risk off. Detto questo vediamo come va l'asta del Bot", osserva un trader di una banca italiana con sede a Milano.
Stamane il Tesoro metterà a disposizione degli operatori 6 miliardi di euro del Bot a 12 mesi con tasso visto in rialzo.