(ANSA) - GENOVA, 24 SET - Un'ottantina di lavoratori ex Ilva dello stabilimento di Genova Cornigliano in cassa integrazione sono entrati in Consiglio regionale della Liguria, forzando le consuete procedure di controllo, e annunciando di voler "occupare" gli spalti, per chiedere garanzie sul rinnovo dei contratti di pubblica utilità e sul loro futuro. Il 30 settembre scadrà l'integrazione al reddito che coinvolge circa l'80% dei 280 lavoratori ex Ilva ancora in cassa integrazione, ma il Governo non ha ancora stanziato i 2,5 milioni di euro indispensabili a rinnovare per un altro anno la misura. I manifestanti chiedono un incontro con la conferenza dei capigruppo e sono in attesa dell'arrivo del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, perché solleciti il Governo a sbloccare la situazione. "Rimaniamo ad oltranza finché i capigruppo in Regione non ci convocano", spiegano i lavoratori tra le bandiere della Fiom Cgil e della Fim Cisl fissate sulla tribuna del consiglio riservata al pubblico.