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Bitcoin giù; trader in Bielorussia potranno comprare azioni con cripto

Pubblicato 17.01.2019, 07:37
Aggiornato 17.01.2019, 07:37
© Reuters.

Investing.com - Il prezzo del Bitcoin e delle altre monete digitali scende negli scambi asiatici di questo giovedì, dopo essere salito leggermente all’inizio della seduta sulla scia della notizia che la Bielorussia consentirà ai trader di usare le criptovalute per comprare asset reali, compresi azioni e oro.

Il Bitcoin scende dello 0,06% a 3.591,5 dollari alle 01:25 ET (06:25 GMT).

L’Ethereum è in salita dello 0,3% a 120,86 dollari, il token XRP scende dello 0,4% a 0,32400 dollari e il Litecoin segna -0,4% 30,891 dollari.

La Bielorussia ha lanciato una piattaforma su cui i trader potranno acquistare azioni, oro ed altri asset tradizionali tramite le criptovalute, in base ad una notizia di Reuters.

“Si tratta della prima piattaforma al mondo su cui i cripto-investitori saranno in grado di diversificare i loro investimenti con asset reali”, ha riferito in un’intervista a Reuters il proprietario di VP Capital, Viktor Prokopenya. VP Capital ha partecipato al lancio della piattaforma.

In questo modo, i trader dell’ex repubblica sovietica useranno le criptovalute per comprare token che replicheranno il valore di asset reali sia nella nazione che all’estero. Al momento, ci sono 150 tipi di token che corrispondono a strumenti finanziari tradizionali come oro, greggio, metalli e persino azioni di Apple Inc (NASDAQ:AAPL).

La piattaforma dovrebbe emettere 10.000 token.

Per mostrare il suo supporto, il governo bielorusso non applicherà tasse su queste transazioni fino al 2023. In precedenza, ha approvato una legge sulle criptovalute, nella speranza che ciò possa aiutare le compagnie del paese ad attrarre capitali esteri.

La Bielorussia è un’altra piccola nazione che ha annunciato il proprio supporto all’uso delle criptovalute questa settimana. Le Isole Marshall Islands dovrebbero sviluppare una criptovaluta nazionale.

Anche il Venezuela l’anno scorso ha emesso il Petro, una moneta appoggiata dal petrolio, nella speranza di liberare il paese dall’iperinflazione.

Tuttavia, Giappone, Danimarca e Bulgaria hanno tutti annunciato l’intenzione di regolare il cripto-trading in modo più aspro questa settimana, in linea con la promessa fatta dai leader del G20 in occasione del summit a Buenos Aires il mese scorso.

Tra le altre notizie, i colossi del greggio Chevron (NYSE:CVX) e Total hanno annunciato di essersi uniti alla piattaforma basata su blockchain Vakt. I fan delle cripto sperano che la popolarità della tecnologia blockchain porti ad una maggiore accettazione ed uso delle criptovalute.

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