Investing.com - Il Bitcoin scende questo martedì, mentre l’Ether crolla al minimo di un anno in un clima di mercato ribassista per le cripto.
Il Bitcoin va giù dello 0,35% a 6.274,00 dollari sul Bitfinex alle 8:23 ET (12:23 GMT).
In generale tutte le criptovalute sono al ribasso, con la capitalizzazione di mercato scesa a 193 miliardi di dollari al momento della scrittura dai 195 miliardi di ieri.
L’Ethereum, o Ether, la seconda principale valuta alternativa per capitalizzazione di mercato, crolla del 2,83% a 190,32 dollari, non lontano dal nuovo minimo di un anno di 187,40 dollari. Secondo alcuni esperti, il calo è dovuto al fallimento delle ICO, che spesso emettono Ether per via della sua capacità di contratti smart. Quando le ICO sono a corto di soldi, raccolgono fondi vendendo Ether.
Il Ripple, la terza principale valuta virtuale, crolla del 4,18% a 0,26227 dollari, mentre il Litecoin si attesta a 53,544 dollari, con un tonfo dell’1,68%.
Tra le altre notizie, il Dipartimento per i Servizi Finanziari di New York ha approvato uno stablecoin proposto dai gemelli Tyler e Cameron Winklevoss. Chiamato “dollaro Gemini”, sarà appoggiato da dollari USA depositati presso la State Street Bank.
“Con la continua evoluzione del mercato della tecnologia finanziaria, New York si impegna ad incoraggiare l’innovazione garantendo al contempo una crescita responsabile”, ha dichiarato in un comunicato stampa Maria T. Vullo, Sovrintendente del DFS di New York.
Il Dipartimento ha approvato inoltre una moneta virtuale basata su valuta legale e proposta dalla startup blockchain Paxos.
Nel frattempo, il colosso bancario Citigroup ha trovato un altro modo per speculare sulle monete alternative senza possederle. La banca ha creato la “Digital Asset Receipt”, o DAR, che rappresenta una call su una moneta virtuale detenuta da un custode. La compagnia spera che le DAR offrano un modo meno rischioso per istituti finanziari e clienti per investire sulle cripto.