TORINO (Reuters) - Nell'ambito di un inevitabile processo di consolidamento bancario, Ubi (MI:UBI) dovrà esaminare tutte le opzioni possibili di M&A, come quella relativa a Mps (MI:BMPS), Bper (MI:EMII) e Banco Bpm (MI:BAMI).
Lo ha detto Giandomenico Genta, presidente della Fondazione Cassa Risparmio di Cuneo, primo azionista di Ubi con una quota del 5,9%, aggiungendo che al momento non ci sono dossier sul tavolo.
"Sono tutti dossier che una banca come Ubi dovrà esaminare uno per uno anche solo per escluderli", ha detto Genta citando Mps, Bper e Banco Bpm (MI:PMII).
Lunedì scorso l'AD di Banco Bpm, Giuseppe Castagna, aveva detto che un'operazione con Ubi "avrebbe senso" anche se non c'è nulla allo studio sul fronte aggregazioni.
"Non ci sono tempi, ma fa piacere Castagna abbia detto che non vede male un'aggregazione con Ubi", ha detto Genta commentando le dichiarazioni del numero uno di Banco Bpm.
(Elvira Pollina)