L'exchange statunitense Coinbase (NASDAQ:COIN) ha proposto l'uso di criptovalute per garantire il rispetto delle sanzioni economiche. L'azienda ha a tal proposito evidenziato la facilità con cui è possibile riciclare denaro ed eludere gli embarghi utilizzando le infrastrutture finanziarie tradizionali.
Paul Grewal, Chief Legal Officer di Coinbase, ha pubblicato un post sul blog della compagnia in cui discute del crescente numero di sanzioni globali promulgate a seguito del conflitto fra Russia e Ucraina. L'exchange supporta la decisione dei governi di imporre sanzioni a individui e territori, sottolineandone l'importanza nel "promuovere la sicurezza nazionale e scoraggiare aggressioni illegali."
"Le sanzioni svolgono un ruolo fondamentale nella promozione della sicurezza nazionale e nella deterrenza di aggressioni illegali. Coinbase sostiene pienamente queste azioni da parte delle autorità governative: sono nella posizione migliore per decidere quando, dove e come applicarle."