Mentre incombe la prospettiva di un collasso del gigante immobiliare cinese Evergrande, inadempiente per 305 miliardi di dollari, gli esperti valutano come il fallimento dell'azienda potrebbe impattare sui mercati tradizionali e crypto. La speculazione sul default ha coinciso con una flessione dei mercati, dividendo gli analisti sul fatto che i trader debbano acquistare il dip oppure cercare di confermare i profitti in preparazione di ulteriori ribassi.
Al momento della stesura, Bitcoin (BTC) è in negativo di circa il 13% dal 18 settembre. Nello stesso lasso di tempo, l'S&P 500 ha registrato un -1,7% e l'Hang Seng è sceso del 2,8%.
Alcuni affermano che il default di Evergrande potrebbe rappresentare un altro scenario Lehman Brothers, citando il fallimento della principale banca di investimento del 2008 con un debito di 600 miliardi di dollari che ha dato il via alla crisi finanziaria globale.