In occasione della Paris Blockchain Week 2023, il chief technology officer di Tether (USDT), Paolo Ardoino, ha dichiarato a Cointelegraph: "Non ho ancora i dati definitivi, ma probabilmente gli utili di questo trimestre corrisponderanno a quelli dell'ultimo trimestre del 2022", aggiungendo che nel quarto trimestre del 2022 Tether abbia generato profitti per 700 milioni di dollari. Ardoino ha evidenziato che Tether abbia anche "un'aggiunta a quei 950 milioni di dollari" al 31 dicembre 2022:
"Ciò significa che il patrimonio netto della nostra azienda crescerà fino a 1,5 o 1,7 miliardi di dollari, che si aggiungono alle riserve che abbiamo a sostegno del 100% degli asset".Il dirigente di Tether ha poi proseguito asserendo che USDT stia diventando "l'asset più sicuro da detenere al mondo" in quanto la società si discosta radicalmente dalle banche basate sul modello di riserva frazionaria. Egli ha fatto esplicito riferimento alla crisi in corso nel sistema bancario degli Stati Uniti, con banche come la Silicon Valley Bank (SVB) che sono crollate proprio a causa di problemi con tale modello.
Ardoino ha anche menzionato di essere un forte sostenitore della principale criptovaluta Bitcoin (BTC), che è la copertura di Tether, precisando: