Investing.com - Le criptovalute sono miste questo lunedì, con il Bitcoin che tenta una ripresa dal crollo della scorsa settimana e le altre monete che sono in discesa.
Il Bitcoin schizza dell’1,34% a 6.450,40 dollari sul Bitfinex, alle 8:46 ET (12:46 GMT), ma resta vicino al minimo di tre settimane e mezzo.
Il prezzo delle monete digitali è sceso la scorsa settimana quando la U.S. Securities and Exchange Commission (SEC) ha rinviato la decisione su un ETF di criptovalute. La SEC deciderà entro fine settembre se VanEck Associates e Solid Partners potranno lanciare il loro ETF Bitcoin, secondo quanto reso noto dall’agenzia. La SEC ha già respinto una proposta di ETF simile a luglio e sta esaminando altre nove proposte.
In generale le criptovalute sono al ribasso. La capitalizzazione totale di mercato è pari a 217 miliardi di dollari al momento della scrittura, rispetto ai 232 miliardi di venerdì.
L’Ethereum, la seconda principale valuta alternativa per capitalizzazione di mercato, crolla dell’1,05% a 319,12 dollari sul Bitfinex. Il Ripple, la terza principale valuta virtuale, scende dello 0,38% a 0,30393 dollari, mentre il Litecoin si attesta a 60,132 dollari, giù dello 0,32%.
Tra le altre notizie, l’Agenzia per i Servizi Finanziari nipponica (FSA) ha annunciato che sarà più severa nell’accettare nuove piazze, in seguito ai risultati sulle indagini in loco effettuate su 23 piazze di criptovalute locali.
Di conseguenza, le nuove piazze dovranno consentire delle visite in loco da parte di ispettori governativi, ha reso noto l’agenzia.
“Arricchiremo il documento e dimostreremo la conferma circa la situazione del business plan delle compagnie, l’effettivo sistema di controllo interno e la situazione di un sistema di gestione che dà priorità alla protezione degli utenti, effettuando verifiche in loco e tramite udienze”, si legge nel report della FSA.