NUSA DUA (Indonesia) (Reuters) - I target fiscali del governo non piacciono al fondo salva Stati Esm, ma non c'è nell'immediato un pericolo che l'Italia perda accesso ai mercati, né che il suo rating scenda sotto l'investment grade.
Lo ha detto il resposnabile del fondo Esm Klaus Regling a un evento del Fondo Monetario Internazionale a Bali, rispondendo a una domanda su cosa accadrebbe se l'Italia perdesse l'accesso ai mercati come accadde alla Grecia nel 2010, scatenando la crisi dei debiti sovrani in Europa.
"Non c'è un pericolo immediato che l'Italia perda l'accesso ai mercati, non c'è un pericolo immediato che sia declassata sotto l'investment grade, è ancora due notche al di sopra", ha detto ricordando che l'Italia non ha mai perso l'accesso ai mercati durante la crisi.
"Non mi piacciono i target fiscali" indicati dal governo ed "è giusto essere preoccupati", ha aggiunto, ma occorre aspettare tutti i dettagli della manovra. Il governo ha già compiuto alcuni aggiustamenti e quindi c'è la speranza che la questione possa ancora evolversi, ha concluso.