Dall'inizio del conflitto, l'Ucraina ha ricevuto oltre 70 milioni di dollari in criptovalute: questi fondi sono stati utilizzati per l'acquisto di attrezzature militari e assistenza umanitaria.
Le cifre provengono da un rapporto del 24 febbraio, pubblicato dalla piattaforma di dati sulle blockchain Chainalysis, che ha scoperto che la maggior parte delle donazioni sono state effettuate in Ether (ETH) e Bitcoin (BTC). In cima alla classifica vi è Ether, con 28,9 milioni di dollari di donazioni; seguono Bitcoin e Tether (USDT), rispettivamente con 22,8 e 11,6 milioni di dollari.
Criptovalute donate ai wallet ucraini. Fonte: ChainalysisLe donazioni sono arrivate anche sotto forma di token non fungibili: citiamo ad esempio l'asta di un NFT raffigurante la bandiera ucraina, venduto per 6,1 milioni di dollari.