Una cosa è ormai certa: con il passare del tempo, i cyberattacchi sostenuti dalla Corea del Nord nei confronti delle aziende tecnologiche e crypto diventeranno sempre più sofisticati, mentre il Paese lotta contro le prolungate sanzioni economiche e la scarsità di risorse.
Domenica Soo Kim, ex analista della CIA, ha dichiarato alla CNN che il processo di generazione di reddito derivante dalle criptovalute sia ormai diventato uno "stile di vita" per il regime nordcoreano:
"Alla luce delle sfide che il regime sta affrontando – carenza di cibo, meno paesi disposti a impegnarsi con la Corea del Nord [...] – questo sarà solo uno strumento che continueranno ad utilizzare, perché nessuno può fermarli, essenzialmente".Ha inoltre aggiunto che, da qui in avanti, probabilmente il loro "mestiere" di sottrarre criptovalute non potrà che migliorare.