Offerta Cyber Monday: Fino al 60% di sconto InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

Guerra commerciale: Trump indeciso. Perché la Cina è al comando?

Pubblicato 16.08.2019, 12:58
© Reuters.

Versione originale di Laura Sánchez – traduzione a cura di Investing.com

Investing.com - Gli investitori si stanno stancando della strategia del 'tiro alla fune' del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, nella guerra commerciale con la Cina, tattica che questa settimana è diventata ancora più chiara.

Il rimbalzo dei mercati azionari arrivato martedì scorso dopo la conferma di Trump di ritardare a dicembre parte delle tariffe del 10% su 300.000 milioni di dollari imposti alla Cina è durato solo un breve periodo di tempo.

Il giorno dopo, un nuovo colpo ai mercati è arrivato con i cattivi dati macro dalla Germania, facendo crollare nuovamente le borse, di fronte a investitori troppo timorosi di una possibile nuova recessione globale.

In realtà, alcune voci hanno sottolineato che Trump si era mosso da solo, assicurando che la Cina e gli Stati Uniti stavano cercando un accordo e che i negoziati sarebbero ripresi in due settimane.

La Cina ha avuto bisogno di pochissimo tempo per accusare gli Stati Uniti di giocare nuovamente ad gioco sporco. In un comunicato, il Ministero degli Obbligazioni del gigante asiatico ha accusato gli Stati Uniti di non rispettare seriamente la tregua raggiunta tra Trump e Xi Jinping al vertice del G20 e ha avvertito che ci saranno ritorsioni.

"In questo contesto, la possibilità di incontri per settembre col fine di avvicinare le posizioni sono ancora incerte ", dicono in Renta .

"Il governo di Pechino non ha ancora specificato quali saranno le contromisure, ma questa minaccia rappresenta un ulteriore passo avanti nell'escalation nella tensione tra i due Paesi", sottolineano da Banca March.

Gli esperti di Link Securities sono dello stesso parere: "lungi dal fare qualsiasi altra concessione agli Stati Uniti, il paese asiatico ha deciso di vedere il bicchiere come 'mezzo vuoto' e ha avuto una reazione aggressiva che ancora una volta ha dato luogo a incertezze sull'esito del conflitto commerciale".

“Gli esperti dicono che se la Cina vuolesse diffondere il caos mettendo Trump alle corde, sarebbe sufficiente inviare lo yuan a 7.30. E siamo molto d'accordo. Tutti hanno visto quanto è potente l'arma da guerra che è lo yuan, nettamente più forte di quelle utilizzate da Trump", dice José Luis Cárpatos, CEO di Serenity Markets.

Il nuovo commento di Trump, secondo cui la guerra commerciale con Pechino sarà piuttosto breve, che la Cina voleva raggiungere un accordo, che non credeva che il gigante asiatico avrebbe risposto ai dazi americani e che l'accordo si svolgerà secondo i parametri statunitensi, non è stato di alcuna utilità.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.