Di Alessandro Albano
Investing.com - Dopo che il Bitcoin ha rotto la soglia psicologica dei $ 64 mila aggiornando ancora una volta i massimi storici, l'attenzione del mercato è rivolta al debutto di Coinbase Global Inc (NASDAQ:COIN) sul Nasdaq 100 atteso nelle prossime ore.
Il prezzo di riferimento dato alla piattaforma di scambio, che gestisce oltre 3 miliardi di dollari in termini di volume al giorno, è pari 250 dollari ad azione, per una valutazione complessiva della società di circa 65,3 miliardi di dollari.
Lo sbarco di Coinbase sul mercato statunitense non avverrà tramite la tradizionale Ipo, ma attraverso il cosiddetto "direct listing". Invece che raccogliere liquidità vendendo azioni ad un gruppo di investitori istituzionali, attraverso la quotazione diretta Coinbase consente agli stakeholder esistenti di iniziare a vendere immediatamente ad un prezzo guidato dal mercato.
l prezzo di riferimento fornito dal Nasdaq riflette gli scambi sul mercato privato e gli input arrivati dai banchieri di investimento, per una quotazione molto significativa sia per il Nasdaq che il mondo delle cripto. Nelle più importanti cinque quotazioni dirette avvenute alla Borsa di New York (Spotify (NYSE:SPOT),Slack (NYSE:WORK), Palantir(NYSE:PLTR), Asana(NYSE:ASAN) e Roblox(NYSE:RBLX) ), il prezzo di apertura è stato in media di circa il 37% superiore al prezzo di riferimento dato dal mercato.
Se Coinbase dovesse seguire questa media, il titolo potrebbe avere una valutazione di $ 343, molto vicino al prezzo medio visto nel private market mercato nel primo trimestre di $ 343,58.
Secondo le previsioni, il market cap della piattaforma potrebbe raggiungere i $ 100 miliardi nel breve periodo, facendo di Coinbase una delle 85 società più importanti del paese in termini di capitalizzazione, dopo l'aumento vertiginoso dell'ultimo anno di cripto come Bitcoin ed ethereum scambiate sul sito.
Coinbase ha dichiarato la scorsa settimana, annunciando i risultati preliminari del primo trimestre, che le entrate nel periodo sono aumentate di 9x a $ 1,8 miliardi e l'utile netto è salito tra i $ 730 milioni e i $ 800 milioni contro $ 32 milioni de primi tre mesi 2020. La stragrande maggioranza delle transazioni su Coinbase riguarda l'acquisto di bitcoin ed ethereum, che hanno registrato uno strappo storico, salendo rispettivamente del +800% e del +1.300% nell'ultimo anno.
Per l'intero 2020, le entrate sono più che raddoppiate a $ 1,28 miliardi con la società che è passata da una perdita nel 2019 ad un utile di $ 322,3 milioni.
Per gli analisti sentiti da Investing.com, la quotazione della piattaforma "segna un nesso tra la finanza classica e le cripto", e se ci sarà il successo atteso "può diventare l'ok uffuciale alle criptovalute da parte degli investitori tradizionali". Secondo altri, la principale valuta digitale "può continuare la corsa verso i $ 100.000", mentre per BCA Research il prezzo "può arrivare anche a $ 120 mila".
Secondo Norman Wooding, fondatore e CEO della società di asset management Scrypto, la quotazione di Coinbase può essere vista "come un enorme traguardo che accrescerà la fiducia degli investitori nell’ecosistema crypto, oltre a convincere le autorità di regolamentazione (soprattutto negli USA) a collaborare con società operanti in questo settore".
Per Brian Kam, fondatore di Unstoppable Domains, "altri exchange si stanno già unendo a questo trend", come eToro che di recente ha annunciato l'intenzione di quotarsi tramite la fusione con una SPAC. “Kraken sta considerando la quotazione nel 2022 - ha affermato Kam - sono sicuro che molte altre compagnie crypto stiano facendo ricerche in silenzio per valutare pro e contro".