MILANO (Reuters) - Piazza Affari archivia praticamente invariata una seduta caratterizzata dalla forza di petroliferi e finanziari, compensata dalla debolezza degli altri comparti.
** In chiusura, l'indice delle blue chip FTSE Mib ha guadagnato lo 0,09%. Il paniere delle piccole e medie imprese più liquide è sceso dello 0,03%. Il benchmark europeo FTSEurofirst 300 ha perso lo 0,19%.
** Il paniere delle banche è avanzato dell'1,18%, trainato da UBI (MI:UBI) BANCA (+4,03%), BPER (MI:EMII) BANCA (+3,4%), BANCO BPM (MI:PMII) (+1,73%) e UNICREDIT (MI:CRDI) (+1,65%).
** BANCA CARIGE (+22,97%) risale dai minimi storici grazie alle ultime novità in tema di rafforzamento patrimoniale e non performing exposures.
** Restando ai finanziari, spunti per il risparmio gestito con BANCA GENERALI (MI:GASI) +1,39%, FINECOBANK (MI:FBK) +1,4% e AZIMUT (MI:AZMT) +0,95%.
** L'andamento dei prezzi del greggio ha sostenuto i petroliferi: SAIPEM (MI:SPMI) +3,72%, ENI (MI:ENI) +0,3% e TENARIS (MI:TENR) +0,21%.
** Prese di beneficio sull'automotive, infuocato nelle ultime sedute: FERRARI (NYSE:RACE) -2,04%, BREMBO -0,78%, EXOR (MI:EXOR) -1,02%, FCA (MI:FCHA) +0,1% e CNH (MI:CNHI) INDUSTRIAL +0,1%. Tra le mid cap, vendute SOGEFI (-3,47%) e CARRARO (-3,63%). In direzione opposta LANDI RENZO: +7,38%.
** Nel comparto, PIAGGIO sostenuta (+2,87%) dai dati sulle immatricolazioni del mercato delle due ruote italiano a giugno.
** TELECOM ITALIA (MI:TLIT) (-1,76%) ha risentito della debolezza del settore europeo (-0,57%).
** Per il resto, male CAMPARI (MI:CPRI) (-1,44%), PRYSMIAN (MI:PRY) (-1,55%), SNAM (MI:SRG) (-0,93%) e TERNA (MI:TRN) (-1,29%).
** Tra le small cap, in evidenza ITALIA ONLINE (+9,47%) e WM CAPITAL (+7,08%)