MILANO (Reuters) - Fiat Chrysler (Fca) conferma i target sull'anno nonostante la debolezza del mercato in America Latina e chiude il trimestre con un ebit a 926 milioni in crescita del 7% (+10% a cambi costanti) sul 2013.
Il titolo reagisce male in borsa a causa del debito superiore alle previsioni che fa tornare i timori di un aumento di capitale, dicono i trader.
Alle 13,35 cala di oltre il 3% a 7,37 euro, con scambi a 10 milioni di pezzi da una media di 14,7 milioni.
Secondo una nota della società, i ricavi del trimestre sono pari a 23,6 miliardi in rialzo del 14%, l'utile netto a 188 milioni in linea con il 2013, il debito netto a 11,4 miliardi da 9,7 miliardi di fine giugno.
La società indica per l'anno fatturato maggiore o uguale a 93 miliardi da circa 93 miliardi del piano industriale annunciato a maggio. Gli altri obiettivi sono esattamente in linea con il piano: Ebit a 3,6-4 miliardi, utile netto a da 0,6-0,6 miliardi, debito netto industriale a 9,8-10,3 miliardi.
Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano
Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia