MILANO (Reuters) - Gli investimenti pubblicitari sono scesi a luglio del 2,2% con un calo sui sette mesi pari al 2,7%.
E' quanto emerge dai dati Nielsen, che stima un sostanziale pareggio nel periodo gennaio-luglio considerando anche il perimetro del web non monitorato in dettaglio (search e social).
Il 2015 potrebbe quindi chiudersi in positivo, sottolinea una nota del centro ricerca, se si include l'intera fetta del web.
Tra i singoli mezzi, la Tv continua a risentire a luglio dell'assenza dei Mondiali di calcio, con un decremento del 5,6%
per il singolo mese e del 3,2% per il periodo cumulato gennaio–luglio.
Il confronto con i Mondiali condiziona anche l'andamento dei quotidiani, che chiudono i primi 7 mesi a ‐8,4%.
Va meglio ai periodici (‐2,8% nei sette mesi da -3,4% nel semestre), resta positiva la radio (+9,1% nei sette mesi da +7,5% nei sei mesi).
Internet, senza contare Google (NASDAQ:GOOGL) e Facebook, riduce le perdite a luglio (‐0,9%) con un decremento del 2,6% nel periodo gennaio‐
luglio. Il totale del web è in crescita dell'8% nei sette mesi.