ROMA (Reuters) - I prezzi degli alimenti sono cresciuti a maggio rispetto ad aprile, dopo tre mesi di calo, e la spesa mondiale per l'import di cibo sembra destinata a registrare un grosso rialzo quest'anno.
I prezzi di tutti gli alimenti, eccezion fatta per lo zucchero, sono aumentati di oltre il 10% sui mercati internazionali in un anno, dice oggi la Fao, Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura.
Secondo l'agenzia Onu, i crescenti costi di consegna e i maggiori volumi di import porteranno nel 2017 i costi dell'importazione di cibo a livello globale a oltre 1,3 miliardi di dollari.
L'aumento previsto è del 10,6% sul 2016, nonostante la stabilità sui mercati alimentata da ampie scorte di farina e mais e una maggiore produzione di prodotti oleosi.
I paesi poveri, che contano sull'importazione per coprire le necessità alimentari, e parte dell'Africa Sub-Sahariana saranno maggiormente colpiti dall'aumento.
L'indice dei prezzi alimentari della Fao, che misura ogni mese le variazioni di prezzo di un vasto paniere che comprende cereali, semi oleosi, derivati dal latte, carne e zucchero, è cresciuto a maggio del 2,2% su aprile.
(Isla Binnie)