ROMA (Reuters) - Il governo conferma l'obiettivo di deficit al 2,6% del Pil nel 2015 ed esclude l'intenzione di "far veleggiare l'indebitamento al 3%", la soglia massima stabilità dai vincoli di bilancio europei.
A dirlo è il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan durante il question time alla Camera.
L'ex capoeconomista dell'Ocse ha confermato che il consiglio dei ministri esaminerà venerdì prossimo, 18 settembre, la Nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza (Def) e ha ribadito di voler ottenere dalla Commissione europea nuovi margini di bilancio.
(Giuseppe Fonte)