ATENE (Reuters) - La Grecia e i suoi creditori internazionali, Ue e Fmi, non concordano sulle stime di deficit per l'anno prossimo.
Lo ha detto il vice ministro delle Finanze Christos Staikouras, presentando stamane nella revisione della legge di bilancio per il 2015.
"La Troika ha stime differenti, vede un gap fiscale per il 2015" ha detto Staikouras.
I creditori internazionali della Grecia hanno dubbi sul raggiungimento del target dello 0,2% del rapporto deficit/Pil stabilito per il 2015 e chiedono al governo misure addizionali per garantirne il rispetto.
Intanto, nella nuova versione della legge di bilancio, Atene ha rivisto la stima sul deficit generale del 2014 all'1,3% del Pil, rispetto ad una precedente previsione dello 0,8%.
Per l'anno prossimo è invece previsto un obiettivo di avanzo primario al 3% del Pil, più alto rispetto al 2,9% della precedente stima.
Confermato invece l'obiettivo di crescita del Pil per quest'anno, allo 0,6%, e per il prossimo, al 2,9%, mentre la stima sul tasso di disoccupazione è stata portata al 24,8% dal precedente 24,5%.
La legge di bilancio sarà sottoposta oggi al parlamento senza l'approvazione dei creditori internazionali.
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