Di Ambar Warrick
Investing.com – Il surplus commerciale in Australia è crollato dai massimi record, è quanto mostrano i dati di questo giovedì.
La bilancia commerciale in Australia è scesa a 8,7 miliardi di dollari australiani (5,87 miliardi di dollari) dal massimo di 17,67 miliari di dollari nel mese precedente.
Il calo a sorpresa della bilancia commerciale è stato sottolineato da una contrazione del 10% delle esportazioni rispetto al mese precedente. Il calo delle esportazioni di carbone, metalli e minerali è stato il fattore principale della diminuzione.
Le importazioni sono aumentate del 5% rispetto al mese precedente.
Il forte calo delle esportazioni australiane è probabilmente legato alla debolezza della Cina, la sua principale destinazione di esportazione. Le esportazioni costanti verso questo Paese hanno fatto registrare all’Australia un surplus commerciale record a giugno.
Un rallentamento della Cina potrebbe potenzialmente ripercuotersi sull’Australia, dato il suo ruolo di mercato chiave per le materie prime.
L’economia australiana è cresciuta meno del previsto nel secondo trimestre del 2022, secondo i dati rilasciati ieri.
Il dollaro australiano ha reagito in maniera negativa alla lettura di giovedì, in calo dello 0,5% a 0,6737 contro il dollaro, alle 03:56 CEST.