Investing.com - I futures del greggio sono in aumento questo mercoledì, supportati dai dati sulle scorte pubblicati ieri, mentre i mercati attendono il rilascio dei dati statunitensi nel corso della giornata per avere ulteriori indicazioni sulla forza della ripresa economica della nazione.
Sul New York Mercantile Exchange, il greggio USA con consegna a luglio è scambiato a 102,84 dollari negli scambi della mattinata europea, in salita dello 0,17%.
I prezzi ieri sono saliti dello 0,19% a 102,66.
I futures del greggio troveranno supporto a 102,10 dollari al barile, il minimo dal 2 giugno e resistenza a 103,56 dollari al barile, il massimo dal 30 maggio.
I prezzi del greggio hanno riguadagnato terreno in seguito al report di ieri dell’American Petroleum Institute, secondo cui le scorte di greggio sono diminuite di 1,4 milioni di barili nella settimana conclusasi il 30 maggio a 382,5 milioni di barili, rispetto al previsto calo di 300.000 barili.
Intanto, i traders attendono una serie di report economici statunitensi previsti nel corso della giornata, dopo i dati ufficiali di ieri che hanno mostrato un aumento dello 0,7% degli ordinativi alle fabbriche USA ad aprile, al di sopra del previsto aumento dello 0,5%, dopo un dato rivisto al rialzo di +1,5% a marzo.
Gli investitori attendono inoltre i dati governativi sulle scorte di greggio nel corso della seduta.
Sull’ICE Futures Exchange di Londra, il greggio Brent con consegna a luglio è salito dello 0,11% a 108,95 dollari al barile, mentre lo spread tra i contratti del greggio Brent e quelli USA è di 6,11 dollari al barile.