Investing.com – L’euro è in salita contro il dollaro USA questo giovedì: il rendimento dei titoli a 10 anni è sceso ai minimi intra-day in seguito all’asta di titoli tenutasi oggi in attesa del vertice di politica monetaria della BCE di oggi.
Nel pomeriggio degli scambi europei il cambio EUR/USD ha toccato 1,2296 il massimo della sessione; successivamente il cambio si è attestato a 1,2289 in salita dello 0,53%.
Supporto a breve termine a 1,2216, minimo della sessione e resistenza a 1,2335, massimo di mercoledì.
La Spagna ha collocato l’intera somma messa all’asta di 3,13 miliardi di euro in titoli di stato, ma ha visto il rendimento salire e la domanda scendere.
La Spagna ha venduto 1,05 miliardi di euro in titoli di stato a 10 anni, ad un rendimento medio del 6,64%, contro il 6,43% del mese scorso.
La domanda è stata inferiore rispetto all’asta del mese precedente, con un ratio a 2,4 contro il 3,2 del mese precedente.
In seguito all’asta il rendimento dei titoli di stato spagnoli a 10 anni è sceso al minimo intra-day del 6,64%, mentre il il rendimento dei titoli di stato italiani a 10 anni è salito al 5,82%.
L’euro ha trovato un certo supporto in attesa del vertice BCE, nella speranza verso l’annuncio di nuove misure da parte della BCE per arrestare la crisi del debito che imperversa nella zona euro.
Le aspettative verso un annuncio da parte della BCE di misure per aiutare Spagna e Italia ad abbassare il rendimento dei titoli sono salite dopo che il Presidente BCE Mario Draghi si è impegnato a fare tutto il possibile per preservare la moneta unica.
A luglio, la BCE ha tagliato il tasso di interesse al record minimo di 0,75%, per allentare la pressione sull’economia del blocco.
L’euro è in salita contro la sterlina e contro lo yen, con EUR/GBP in salita dello 0,44% a 0,7904 ed EUR/JPY in salita dello 0,30% a 96,15.
Nel corso della giornata, la Spagna terrà un’asta di titoli a 10 anni, mentre gli USA rilasceranno i dati sulle richieste iniziali di sussidio di disoccupazione.
Nel pomeriggio degli scambi europei il cambio EUR/USD ha toccato 1,2296 il massimo della sessione; successivamente il cambio si è attestato a 1,2289 in salita dello 0,53%.
Supporto a breve termine a 1,2216, minimo della sessione e resistenza a 1,2335, massimo di mercoledì.
La Spagna ha collocato l’intera somma messa all’asta di 3,13 miliardi di euro in titoli di stato, ma ha visto il rendimento salire e la domanda scendere.
La Spagna ha venduto 1,05 miliardi di euro in titoli di stato a 10 anni, ad un rendimento medio del 6,64%, contro il 6,43% del mese scorso.
La domanda è stata inferiore rispetto all’asta del mese precedente, con un ratio a 2,4 contro il 3,2 del mese precedente.
In seguito all’asta il rendimento dei titoli di stato spagnoli a 10 anni è sceso al minimo intra-day del 6,64%, mentre il il rendimento dei titoli di stato italiani a 10 anni è salito al 5,82%.
L’euro ha trovato un certo supporto in attesa del vertice BCE, nella speranza verso l’annuncio di nuove misure da parte della BCE per arrestare la crisi del debito che imperversa nella zona euro.
Le aspettative verso un annuncio da parte della BCE di misure per aiutare Spagna e Italia ad abbassare il rendimento dei titoli sono salite dopo che il Presidente BCE Mario Draghi si è impegnato a fare tutto il possibile per preservare la moneta unica.
A luglio, la BCE ha tagliato il tasso di interesse al record minimo di 0,75%, per allentare la pressione sull’economia del blocco.
L’euro è in salita contro la sterlina e contro lo yen, con EUR/GBP in salita dello 0,44% a 0,7904 ed EUR/JPY in salita dello 0,30% a 96,15.
Nel corso della giornata, la Spagna terrà un’asta di titoli a 10 anni, mentre gli USA rilasceranno i dati sulle richieste iniziali di sussidio di disoccupazione.