Investing.com - La sterlina è in ripresa dal minimo della seduta contro il dollaro questo mercoledì, in seguito ai dati che hanno mostrato un calo inaspettato del tasso di disoccupazione in G.B., ma i guadagni restano limitati in attesa del report sull’inflazione trimestrale della Bank of England previsto nel corso della seduta.
Il cambio GBP/USD si stacca dal minimo della seduta di 1,5879, toccando 1,5931 negli scambi della mattinata europea, in salita dello 0,16%.
Supporto a 1,5853, il minimo di ieri e di due mesi e resistenza a 1,5990, il massimo di ieri.
La sterlina ha trovato supporto in seguito ai dati dell’Ufficio Nazionale di Statistica, secondo cui il numero delle nuove richieste di sussidio di disoccupazione in G.B. è sceso di 41.700 unità, superando le aspettative di un calo di 35.000 unità.
La lettura di settembre è stata rivista al ribasso a 44.700 unità da un calo riportato precedentemente di 41.700.
Il tasso di disoccupazione è sceso al 7,6% nel trimestre conclusosi a settembre. Gli economisti avevano previsto che il tasso di disoccupazione sarebbe rimasto invariato al 7,7%.
Gli investitori restano cauti in vista della conferenza stampa con il Governatore della BoE Mark Carney per discutere l’attesissimo report sull’inflazione trimestrale della banca.
La sterlina è in calo dopo i dati rilasciati ieri che hanno mostrato un calo ad ottobre del tasso annuo di inflazione in G.B. al 2,2%, il minimo dal settembre 2012, dal 2,7% del mese precedente. Gli economisti avevano previsto un calo del tasso di inflazione al 2,5%.
I dati deludenti hanno spinto gli investitori a ridurre le aspettative che la BoE possa alzare i tassi di interesse prima di quanto indicato nelle linee guida da agosto.
La sterlina è salita al massimo della seduta contro l’euro, con EUR/GBP in calo dello 0,27% a 0,8424.
Il cambio GBP/USD si stacca dal minimo della seduta di 1,5879, toccando 1,5931 negli scambi della mattinata europea, in salita dello 0,16%.
Supporto a 1,5853, il minimo di ieri e di due mesi e resistenza a 1,5990, il massimo di ieri.
La sterlina ha trovato supporto in seguito ai dati dell’Ufficio Nazionale di Statistica, secondo cui il numero delle nuove richieste di sussidio di disoccupazione in G.B. è sceso di 41.700 unità, superando le aspettative di un calo di 35.000 unità.
La lettura di settembre è stata rivista al ribasso a 44.700 unità da un calo riportato precedentemente di 41.700.
Il tasso di disoccupazione è sceso al 7,6% nel trimestre conclusosi a settembre. Gli economisti avevano previsto che il tasso di disoccupazione sarebbe rimasto invariato al 7,7%.
Gli investitori restano cauti in vista della conferenza stampa con il Governatore della BoE Mark Carney per discutere l’attesissimo report sull’inflazione trimestrale della banca.
La sterlina è in calo dopo i dati rilasciati ieri che hanno mostrato un calo ad ottobre del tasso annuo di inflazione in G.B. al 2,2%, il minimo dal settembre 2012, dal 2,7% del mese precedente. Gli economisti avevano previsto un calo del tasso di inflazione al 2,5%.
I dati deludenti hanno spinto gli investitori a ridurre le aspettative che la BoE possa alzare i tassi di interesse prima di quanto indicato nelle linee guida da agosto.
La sterlina è salita al massimo della seduta contro l’euro, con EUR/GBP in calo dello 0,27% a 0,8424.